Nuoto, Coppa del Mondo Berlino 2019: Hosszu e Rapsys ancora a segno, Ilaria Cusinato è quinta nei 200 misti

Cala il sipario sulla tappa di Coppa del Mondo di nuoto a Berlino (Germania) e i risultati da annotare nella piscina tedesca non mancano. I 400 misti uomini sono stati terra di conquista del giapponese Yuki Ikari (4’13″87) che ha preceduto l’ungherese David Verraszto (4’16″04) e lo svizzero Jeremy Desplanches (4’16″93). Negli 800 stile libero donne l’australiana Maddy Gough si è imposta con il crono di 8’34″98 davanti alla spagnola Jimena Perez Blanco (8’40″49) e alla portoghese Diana Duraes (8’42″73). Presente in vasca anche la pluricampionessa mondiale delle acque libere Aurelie Muller che ha ottenuto il quinto posto (8’54″71). Nei 100 farfalla donne la padrona di casa Angelina Kohler ha impresso il proprio marchio in 58″83, facendo meglio della magiara Zsuzsanna Jakabos (59″10) e della connazionale Aliena Schmidtke (59″12).

Nei 50 farfalla uomini lo statunitense Michael Andrew ha toccato per primo la piastra in 23″22 davanti all’ungherese Szebasztian Szabo (23″29) e al russo Andrey Zhilkin (23″38). I 200 dorso donne hanno sorriso alla canadese Taylor Ruck, autrice del buon crono di 2’08″21, mentre nei 100 dorso uomini il giapponese Ryosuke Irie si è aggiudicato la prova con la solita maestria in acqua in 53″26. Germania che ha potuto festeggiare il successo nei 50 rana di Anna Elendt (31″27) e Olanda in evidenza nei 200 rana uomini con il solito Arno Kamminga: 2’09″03 per lui nelle quattro vasche, precedendo il forte nipponico Ippei Watanabe (2’09″86) e il cinese Ruixuan Zhang (2’09″89). Nei 100 stile libero donne non poteva mancare il marchio dell’australiana Cate Campbell (52″51), a precedere l’olandese Ranomi Kromowidjojo (53″33) e la svedese Michelle Coleman (53″35).

Nei 200 stile libero il lituano Danas Rapsys si è confermato su livelli alti: 1’45″82 per lui davanti al giapponese Katsuhiro Matsumoto (1’46″87) e all’ungherese (campione del mondo dei 200 farfalla e primatista del mondo della distanza citata) Kristof Milak (1’47″73). Infine, la lady di ferro Katinka Hosszu si è portata a casa anche i 200 misti in 2’10″38, rimontando nell’ultima frazione a stile libero la giapponese Rika Omoto (2’10″61), terzo posto per l’altra nipponica Teramura (2’11″72). Ha concluso quinta Ilaria Cusinato con il tempo di 2’15″07: l’azzurra, bene fino a metà gara (seconda), ha poi pagato tantissimo a rana e a stile libero, confermando che su questi aspetti c’è ancora tanto da lavorare.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Shutterstock.com