Nuoto: Sun Yang al Tas il 15 novembre per rispondere alle accuse di doping in un’udienza a porte aperte

Tra un mese, per l’esattezza venerdì 15 novembre, Sun Yang dovrà presentarsi al TAS (Tribunale Arbitrale dello Sport) di Montreux in Svizzera per difendere la sua posizione e per respingere le accuse di doping. Il fenomenale nuotatore cinese classe 1991, tre volte campione olimpico e dodici volte campione mondiale in vasca lunga tra 200, 400, 800 e 1500 metri stile libero, è infatti accusato di aver violato le regole antidoping oltre ad aver distrutto dei campioni del suo sangue prima di un controllo avvenuto prima dei Campionati del Mondo 2019 di Gwangju (Corea del Sud).

Per la prima volta dopo vent’anni l’udienza sarà pubblica, perciò il caso verrà discusso a porte aperte con la conseguente possibilità di essere trasmesso in diretta streaming sul web. Il capitolo finale di questa vicenda è fissato, con Sun Yang che è a rischio squalifica in vista dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Il cinese ha dichiarato sul Sina Weibo (portale di informazione locale) che “non vede l’ora di dimostrare la sua innocenza di fronte al mondo“.

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Foto: BrunoRosa – Shutterstock