Missione Compiuta. Daniel Grassl ha staccato il biglietto per le Finali di Torino vincendo l’ultima tappa di qualificazione del circuito ISU Junior Grand Prix 2019-2020 di pattinaggio artistico, in corso di svolgimento alla Wurth Arena di Egna-Neumarkt (Bolzano).
Il talento altoatesino non ha deluso le aspettative, mandando in visibilio tra le mura amiche gli spettatori inaugurando il suo bellissimo programma interpretato sulle note delle colonne sonore dei film di Tom Ford “A single man” e “Animali notturni“ con un mastodontico quadruplo lutz, collocando come secondo salto il quadruplo rittberger, atterrato con step out. Dopo aver realizzato il triplo axel l’azzurro ha poi eseguito combinazioni di fondamentale importanza come triplo rittberger/euler/triplo salchow, triplo lutz/triplo toeloop e triplo flip/triplo toeloop, completando gli elementi di salto con un ottimo triplo lutz. Raccogliendo livello 4 nelle tre trottole proposte, tutte accompagnate da interessanti posizioni, Daniel ha conquistato nel segmento l’altissimo punteggio di 158.76 (84.40, 74.36) spingendosi a quota 241.53 nel totale guadagnando un vantaggio di ben nove punti sul secondo classificato, Petr Gumennik. Una qualificazione più che meritata per l’atleta allenato da Lorenzo Magri, ufficialmente il primo italiano nella storia a competere in una Finale Grand Prix per ciò che concerne la categoria individuale maschile.
Il già citato russo Gumennik si è posizionato al secondo posto proponendo un layout volto all’attacco, contrassegnato da due quadrupli, un lutz sottoruotato e un salchow atterrato con caduta. Malgrado la proficua combinazione triplo axel/doppio toeloop/doppio rittberger e soprattutto le micidiali triplo lutz/triplo toeloop e triplo lutz/triplo rittberger (sottoruotato) inserite in zona bonus, il pattinatore nulla ha potuto contro la determinazione del nostro Daniel, ricevendo comunque l’ottima valutazione di 151.40 (78.04, 74.36) per 232.39, dieci punti in più del bravo ucraino Ivan Shmuratko che, con una prova solida, si è piazzato sul gradino più basso del podio con 146.18 (73.70, 72.48) per 221.44. Buone le prestazioni degli altri due azzurri in gara Nikolaj Memola e Raffaele Francesco Zich, rispettivamente sedicesimo con 103.12 (46.63, 56.68) per 138.51 e ventunesimo con 82.99 (38.23, 44.76).
CLASSIFICA FINALE JUNIOR INDIVIDUALE MASCHILE
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Foto: ISU Junior Grand Prix (Gdansk Event)