Strepitoso Daniel Grassl. Il pattinatore azzurro allenato da Lorenzo Magri si è portato al comando della classifica dopo lo short program alla settima e ultima tappa del circuito ISU Junior Grand Prix 2019-2020 di pattinaggio artistico, questa settimana in scena proprio in Italia presso la Wurth Arena di Egna-Neumarkt (Bolzano).
Il padrone di casa ha incantato il pubblico tra le mura amiche proponendo una performance di altissimo profilo: concentratissimo ad inizio programma l’altoatesino ha atterrato un ottimo triplo axel, completando la pratica degli elementi di salto con un convincente triplo rittberger e con la combinazione triplo lutz/triplo toeloop. Non stupisce il fatto che Daniel abbia raccolto livello quattro sia nella sequenza di passi che in tutte le trottole, ciò che sorprende è la maturità artistica raggiunta dal nostro pattinatore, il quale ha sfoderato un’ottima fluidità, bei movimenti di piede e, soprattutto, una raffinatissima coreografia creata dal celebre Benoit Richaud dipinta sulle note del “Requiem Lacrimosa” di Mozart. Grazie alla prestazione magistrale l’azzurro ha conquistato l’altissimo nuovo primato personale di 82.77 (46.10, 36.67), lasciandosi alle spalle il quotato russo Petr Gumennik, secondo con 80.99 (44.55, 36.44) dopo una prova pulita tecnicamente speculare all’azzurro ma inferiore sotto il profilo della qualità. Nel secondo segmento di gara, in programma sabato a partire dalle 12:30, i due pattinatori si daranno battaglia per conquistare un posto alle Finali di Torino che, ricordiamo, in virtù del terzo posto guadagnato nell’appuntamento di Danzica (Polonia), Daniel Grassl può ottenere solo vincendo la tappa.
Un po’ a sorpresa a posizionarsi al terzo posto è stato l’ucraino Ivan Shmuratko che, nonostante una chiamata di filo non chiaro nel triplo lutz combinato con il triplo toeloop, ha approfittato dei passaggi a vuoto di alcuni avversari, in primis il russo Ilya Yablokov, raccogliendo 75.26 (41.87, 33.39). Da segnalare inoltre gli ottimi piazzamenti di Nikolaj Memola e Raffaele Francesco Zich ,rispettivamente quindicesimo con 55.39 (27.86, 27.53) e ventunesimo con 45.56 (21.42, 24.14)
Nella danza sul ghiaccio come da pronostico a portarsi al comando sono stati i russi Elizaveta Khudaiberdieva-Andrey Filatov, i quali hanno ricevuto un ottimo grado di esecuzione nel sollevamento curve (livello 3), nella bellissima serie di twizzles e in quella di passi sulla midline, ben completando anche entrambe le sequenze di Tea Time Foxtrot (livello 2) ritoccando il nuovo primato personale con 65.52 (35.48, 30.04). A due lunghezze di distanza hanno conquistato la seconda piazza i Canadesi Natalie D’Alessandro-Bruce Waddell, autori di una prova solida con cui hanno arginato Angelina Lazareva-Maksim Prokofiev, provvisoriamente terzi con 59.48 (31.74, 27.74).
Da menzionare l’ottima prestazione degli azzurri Sara Campanini-Francesco Riva, in questo momento al sesto posto con il nuovo personal best di 55.54 (31.39, 24.15) maturato grazie a una bella serie di twizzles (livello 4), un convincente pattern di Tea Time Foxtrot (livello 3) e un bel rotational lift (livello 4). Dodicesimo posto con 47.07 (24.02, 24.03) per Francesca Righi-Aleksei Dubrovin, i quali purtroppo hanno lasciato parecchi punti per strada a causa di un inciampo del cavaliere nella seconda sezione di Tea Time, chiamata quindi solo di livello base e valutata con un grado di esecuzione negativo. Positiva tredicesima posizione infine per gli esordienti Nicole Calderari-Marco Cilli con 46.56 (26.56, 26.56), i quali dopo una bella performance si sono visti assegnare una detrazione di un punto a causa di una chiamata di sollevamento prolungato.
CLASSIFICA SHORT PROGRAM JUNIOR INDIVIDUALE MASCHILE
CLASSIFICA JUNIOR RHYTHM DANCE DANZA SUL GHIACCIO
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Foto: ISU Junior Grand Prix (Egna-Neumarkt event)