Colpo di scena a Las Vegas (Stati Uniti), sede di Skate America, prima tappa del circuito Grand Prix 2019-2020 di pattinaggio di figura. Sul ghiaccio della Orleans Arena infatti, dopo una giornata che ha rispettato i pronostici della vigilia, lo short program della specialità individuale femminile ha sparigliato le carte rivelando più di una sorpresa.
Ad occupare la prima posizione provvisoria è stata infatti la padrona di casa Bradie Tennell, protagonista di un programma pulito in cui ha eseguito al meglio tutti gli elementi pianificati, i quali hanno ricevuto un grado di esecuzione elevato. La statunitense ha inaugurato la performance con la combinazione triplo lutz/triplo toeloop, passando poi in rassegna il doppio axel e la trottola layback. Collocando in zona bonus il triplo flip, l’atleta di Denise Myers e Jeremy Allen ha concluso la prova con la serie di passi e le trottole flying sit e con cambio di piede, ricevendo la chiamata di livello 4. Grazie all’ottima prestazione la padrona di casa ha conquistato il nuovo primato personale di 75.10 (41.33, 33.77), ottenendo un vantaggio di due punti rispetto alla seconda classificata, Kaori Sakamoto.
Nonostante una prova complessiva di alta caratura la nipponica si è dovuta accontentare di 73.25 punti (38.97, 34.28), inserendo elementi di salto in belle trame coreografiche che non sono state premiate dalla giuria a dovere nonostante il dominio nel secondo punteggio. Di particolare bellezza il triplo rittberger, così come la sequenza di passi (livello 4), bene anche gli altri salti come triplo flip/triplo toeloop e il doppio axel. Decisamente brillante anche la connazionale Wakaba Higuchi, ritornata ad alti livelli dopo un anno non incoraggiante; l’atleta di Koji Okajima ha infatti pattinato un programma corto riducendo le sbavature al minimo guadagnando il gradino più basso del podio con 71.76 (38.67, 33.09).
Qualche imprecisione per le atlete russe. L’attesissima Anna Shcherbakova, leggermente rigida all’esordio in una gara di prima fascia della massima categoria è caduta nella sequenza di passi e ha atterrato il triplo rittberger in combinazione con il triplo lutz con una rotazione non completa, piazzandosi al quarto posto con 67.60 (36.91, 31.69). Elizaveta Tuktamysheva, quinta con 67.28 (36.42, 30.86), malgrado un buon triplo axel ha pagato invece dazio nel grado di esecuzione della combinazione triplo toeloop/triplo toeloop (arrivo non tenuto) e nel triplo lutz, chiamato sottoruotato dal pannello tecnico.
CLASSIFICA SHORT PROGRAM INDIVIDUALE FEMMINILE
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Foto: International Figure Skating (Figure Skating)
