Pattinaggio artistico, Skate America 2019: i favoriti gara per gara. Nathan Chen e Hubbell-Donohue preparano l’affondo, bella sfida Shcherbakova-Tuktamysheva

Ci siamo. Mancano davvero poche ore all’inizio di Skate America 2019, prima delle sei tappe di qualificazione del circuito ISU Grand Prix di pattinaggio di figura, competizione itinerante che culminerà con le Finali, quest’anno in programma al PalaVela di Torino dal 5 all’8 dicembre.

Grandissimo come sempre il livello dei pattinatori coinvolti, pronti a darsi battaglia per semplificare quanto più possibile la pratica della qualificazione. Nella specialità individuale maschile sarà Nathan Chen il pattinatore più atteso. L’atleta di casa, vincitore delle ultime due edizioni sia del circuito che della rassegna iridata, proverà fin da subito l’allungo proponendo come al solito due programmi molto competitivi sul fronte tecnico. Si tratterà del primo impegno ufficiale dello statunitense, reduce dal Japan Open, in cui ha presentato il nuovo libero pattinato sulle musiche di Elton John tratte dal film “Rocketman” raccogliendo nel segmento lungo 189.83 punti (98.67, 91.16). Davvero tanti gli avversari in grado di mettere il bastone tra le ruote al nativo di Salt Lake City: dal cinese Bojang Jin, apparso in grande spolvero al Lombardia Trophy, passando per il i russo Dmitri Aliev senza dimenticare pattinatori interessanti come il sudcoreano Junhwan Cha (terzo alle Finali di Vancouver 2018), il canadese Keegan Messing, il nipponico Koshiro Shimada e, non ultimo, l’intramontabile Michal Brezina, l’anno scorso autore di un primo stralcio di stagione da manuale.

Nel singolo femminile la protagonista indiscussa sarà la la russa Anna Shcherbakova che, al debutto assoluto in una gara di prima fascia nella massima categoria, se la vedrà in primis con la connazionale Elizaveta Tuktamysheva, già sconfitta al Lombardia Trophy, e con la statunitese Bradie Tennell.Saranno inoltre della partita le nipponiche Wakaba Higuchi (argento ai mondiali di Milano 2018) e l’affascinante Kaori Sakamoto, pattinatrice di dal talento unico ancora in cerca della consacrazione definitiva in ambito intercontinentale, ma anche la sudcoreana Eunsoo Lim, piazzatasi l’anno scorso nella top 10 mondiale.

Nella danza si faranno trovare pronti Madison Hubbell-Zachary Donohue, motivati a vivere nuovamente una stagione da leader dopo la vittoria alle Finali di Vancouver e il bronzo ai Mondiali di Saitama; gli atleti allenati dalla premiata ditta Dubreuil-Lauzon se la vedranno principalmente con i russi Alexandra Stepanova-Ivan Bukin, Vice Campioni Europei e quarti alla scorsa rassegna iridata. La gara sarà inoltre un bel banco di prova per Laurence Fournier Beaudry-Nikolaj Sorensen, coppia canadese che ha ben impressionato nella pre season trionfando al Nebelhorn Trophy e posizionandosi al posto d’onore con punteggi incoraggianti alle spalle di Guignard-Fabbri al Lombardia Trophy.

Decisamente meno entusiasmante sarà la gara delle coppie d’artistico, dove non dovrebbero avere vita difficile i cinesi Cheng Peng-Yang Jin, secondi a Vancouver e quarti nel difficile Mondiale giapponese. Gli unici in grado di poter dare qualche preoccupazione agli asiatici saranno infatti i padroni di casa Ashley Cain Gribble-Timothy Leduc e i russi Daria Pavliuchenko-Denis Khodykin che, verosimilmente, si giocheranno i rimanenti due gradini del podio.

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Foto: International Skating Union (Figure Skating free relase)