Pattinaggio artistico, Skate Canada 2019: Matteo Rizzo inizia la corsa alle Finali: il gioiellino può compiere l’impresa

Ci siamo. Questo fine settimana, direttamente dal ghiaccio del Price Center di Kelowna, nella British Columbia, partirà con Skate Canada l’avventura di Matteo Rizzo nel circuito Grand Prix 2019-2020 di pattinaggio di figura.

L’atleta delle Fiamme Azzurre di stanza all’IceLab si presenterà al pubblico con nuovi obiettivi. Dopo aver impressionato lo scorso anno ottenendo il terzo posto all’NHK Trophy e la meravigliosa medaglia di bronzo agli Europei di Minsk, il gioiellino cercherà di pattinare al meglio per accaparrarsi un posto alle Finali che, ricordiamo, si svolgeranno in Italia, al PalaVela di Torino, dal 5 all’8 dicembre.

Per Matteo sarà la seconda volta in Canada in pochi mesi dopo il summer camp alla corte del prestigioso Cricket Club di Brian Orser. Un’esperienza che, come spiegato dallo stesso pattinatore in un’intervista alla FISG, “si rivelerà di grande utilità sul lungo periodo“. Con il celebre allenatore l’azzurro ha lavorato e sta già lavorando in questi giorni sulla tecnica di salto.

Ed è proprio negli elementi di salto che si cela la grande vera novità della stagione: Rizzo infatti, come già fatto nelle gare della pre season, ha aggiunto al suo layout il quadruplo rittberger, portando a due il numero di quadrupli da presentare in gara. Tuttavia non sono ancora chiare le intenzioni dell’atleta allenato da Franca Bianconi e dal padre Valter: al Lombardia Trophy, prima gara della stagione, Rizzo ha eseguito due quadrupli già nello short program, nello specifico la combinazione quadruplo toeloop/triplo toeloop tentando anche il quadruplo rittberger, realizzandolo con caduta. In occasione invece del Trofeo Internazionale di Shanghai, vinto con il totale di 248.53, Il nostro Matteo ha attuato una strategia più conservativa, inserendo nello short quadruplo toeloop/triplo toeloop e il triplo lutz come salto singolo, optando per il quadruplo rittberger solo nel secondo segmento di gara, snocciolando al meglio i tripli, oramai ben saldi nel suo bagaglio tecnico.

Matteo Rizzo ha tutte le carte in regola per staccare il pass per il capoluogo piemontese. Serviranno ovviamente però le prestazioni migliori, a partire da questo weekend: sul ghiaccio canadese infatti, tralasciando il Campione Olimpico Yuzuru Hanyu, l’azzurro potrà puntare al secondo posto sfidando avversari insidiosi come il lettone Deniss Vasiljevs, il nipponico Kejii Tanaka e il russo Andrei Lazukin, proponendo i due nuovi programmi interpretati sulle musiche de “Start a fire” di John Legend per lo short e “Falicia Flamenca” di Gino D’Auri per il libero. Comincia lo spettacolo.

CLICCA QUI PER IL PROGRAMMA DI SKATE CANADA 2019

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Colombo Pier