Pattinaggio di figura, Internationaux De France 2019: Charlène Guignard-Marco Fabbri all’esordio, sognando la Finale

Cresce l’attesa per l’esordio dei danzatori Charlène Guignard-Marco Fabbri, impegnati questo fine settimana in Francia alla Patinoire Polesud di Grenoble per l’Internationaux De France 2019, terza tappa del circuito ISU Grand Prix 2019-2020 di pattinaggio di figura.

I pattinatori delle Fiamme Azzurre di stanza all’IceLab di Bergamo cercheranno di staccare nuovamente il pass per le Finali di Torino, dopo aver conquistato il gradino più basso del podio nella scorsa edizione. Tuttavia il percorso per raggiungere il capoluogo piemontese sarà tortuoso e pieno di insidie, motivo per cui serviranno delle performance di altissimo livello, alla portata degli azzurri, per riuscire a compiere l’impresa.

Charlène e Marco incontreranno già dalla prima gara infatti gli imprendibili Gabriella Papadakis-Guillaume Cizeron, affrontando quindi un vero e proprio scontro diretto per una preziosissima seconda piazza con gli statunitensi Madison Chock-Evan Bates, sesti classificati ai Mondiali di Saitama e apparsi in buona forma nelle prime gare della pre season, dove hanno collezionato due prime posizioni nelle Challengers Serie US Figure Skating Classic International e al Finlandia Trophy; proprio in quest’ultima occasione gli allievi del duo Dubreuil-Lauzon hanno faticato esattamente come gli azzurri al Lombardia Trophy nella sequenza di Finnstep della rhythm dance, chiamata di livello 1, elemento che potrebbe diventare l’ago della bilancia di una sfida che, punti alla mano e salvo errori clamorosi, si giocherà sul filo dei centesimi.

Gli atleti di Barbara Fusar Poli cercheranno di stregare il pubblico con i nuovi programmi interpretati sulle note di “Paramour” (Cirque de Soleil) per ciò che concerne il segmento più breve e con un commovente omaggio alla musica di David Bowie per la danza libera, programma apprezzatissimo dagli addetti ai lavori, il più bello della carriera per molti, impreziosito da una coreografia sofisticata e raffinatissima, caratterizzata da figurazioni e sollevamenti creativi, soprattutto per quanto riguarda gli elementi coreografici, studiati al dettaglio per spostare gli equilibri e guadagnare quanti più punti possibili nel grado di esecuzione.

A prescindere dal risultato per Guignard-Fabbri sarà fondamentale infine arrivare ad un punteggio totale sopra i 200 punti, rimanendo così saldamente sulla scia delle altre coppie che hanno già superato la soglia in stagione come Madison Hubbell-Zachary Donohue (209.55 a Skate America), Alexandra Stepanova-Ivan Bukin (206.57 a Skate America) e soprattutto Piper Gilles-Paul Poirier, da sempre vicini agli azzurri e intenzionati a spiccare il volo nel nuovo anno sportivo grazie a i 209.09 registrati nel trionfo di Skate Canada. 

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Foto: Pier Colombo