Rugby, i migliori italiani della quarta giornata del Pro14

È stato un weekend positivo per le italiane in Guinness Pro 14. Dopo tre turni a secco, infatti, è arrivata la prima vittoria, grazie al successo con bonus della Benetton Treviso con i Southern Kings. Buonissima prestazione e tanti rimpianti, invece, per le Zebre, che dopo aver subito una media di 52 punti a partita nei primi tre match, contro i campioni in carica del Leinster hanno difeso benissimo, cedendo con il punteggio record di 3-0. Due prestazioni più che positive e nelle quali si sono messi in mostra anche alcuni azzurri o azzurrabili.

In casa Benetton Treviso a permettere il netto gap nella prima ora di gioco è stata anche l’ottima prestazione difensiva di Ignacio Brex. Il centro argentino, ma che ha vestito la maglia dell’Italseven e, dunque, è convocabile anche per Conor O’Shea, è stato uno dei placcatori migliori in campo e grazie al suo sforzo difensivo ha limitato al massimo le occasioni per i Kings. Una prestazione impreziosita, infine, da una meta. Parlando di difesa, menzione d’onore anche per Niccolò Cannone, che con 17 placcaggi effettuati è stato uno dei migliori dell’intera giornata di Pro 14.

Restando a Treviso, si è fatto sentire il ritorno dal Giappone di Sebastian Negri, uno dei pochi azzurri schierati immediatamente da Kieran Crowley. La terza linea si è confermato un ottimo portatore di palla e ha spesso messo in difficoltà la difesa sudafricana. Infine, da evidenziare anche il lavoro svolto da Angelo Esposito, autore della prima meta del match, ma soprattutto migliore dell’intera giornata quando si parla di offloads, con tre passaggi effettuati sabato.

Passando alle Zebre, come detto, i bianconeri hanno dato una netta svolta rispetto all’inizio di stagione, con il ritorno dei nazionali che si è fatto sentire, anche se è mancata la freddezza nelle scelte che ha portato comunque a un ko di misura. Uno dei ritorni dal Giappone è stato quello di Mattia Bellini, che conferma il suo ottimo momento di forma. L’ala bianconera ha battuto ben 7 difensori, migliore di tutto il turno. Ancora una prestazione perfetta di uno dei giovani più interessanti di questo avvio di stagione, il tallonatore Marco Manfredi, nominato anche man of the match. Il numero 2 delle Zebre è stato eccelso in difesa, contribuendo a rendere sterile l’attacco del Leinster.

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Foto: Ettore Griffoni- LPS