Rugby
Rugby, Mondiali 2019: Galles-Sudafrica 16-19, un calcio di Pollard manda gli Springboks in finale
E’ rimasto deluso chi si aspettava una passeggiata sudafricana a Yokohama, perché la battaglia tattica del Galles imbriglia gli Springboks, che faticano a costruire gioco. Così l’equilibrio è infinito e quando il Sudafrica finalmente va in meta con de Allende è Adams a rispondere. Così serve una punizione di Pollard per decidere la sfida e mandare gli Springboks in finale.
E’ il Sudafrica la prima squadra a spingere sull’acceleratore, con Faf de Klerk che con un calcetto mette grossa pressione sul Galles nei propri 22 metri, ma ottima difesa dei britannici che obbliga al tenuto Le Roux e nulla di fatto. Battaglia durissima sui punti d’incontro, con i gallesi che al 9′ hanno una fiammata, ma il passaggio è in avanti e nulla di fatto. All’11’ errore di Gareth Davies che disturba Halfpenny su un pallone aereo e Galles che si salva in qualche modo. Alza il ritmo la squadra di Rassie Erasmus e al 15′ Handre Pollard mette i primi punti dalla piazzola. Ma è una bel Galles, che quando accelera al largo mette in difficoltà gli Springboks, obbligati al fuorigioco e al 18′ è Dan Biggar ad andare per i pali e pareggio. Subito dopo Moriarty non controlla un pallone aereo, ma colpito da du Toit resta a terra, ma può restare in campo. Sudafrica che conquista una punizione con la mischia chiusa e Pollard può riportare avanti i suoi alla fine del primo quarto di gioco.
Al 25′ colpo a effetto di Josh Adams che nel traffico calcia un pallone che arrivava dall’alto in stile molto calcistico, mentre il match fatica a decollare, con il Sudafrica molto abrasivo e Galles che prova a mantenere un ritmo basso. Sono gli Springboks, però, a spingere di più e a sfruttare le imprecisioni dei gallesi alzando il baricentro del match. De Klerk si fa strappare il pallone da Parkes e Galles che respira, ma contrattacco dei sudafricani che subito tornano vicino ai 22. Non riesce il Sudafrica a essere pungente quando si trova nei 22 d’attacco, anche se con il pack mette in seria difficoltà il Galles e al 34′ fallo britannico in maul e Springboks che allungano sul 9-3. La pressione sudafricana mette in seria difficoltà la mediana gallese, incapace di costruire gioco, con Gatland che perde anche Tomas Francis per un infortunio alla spalla. Fatica a reagire il Galles, con George North che si blocca per un infortunio muscolare quando cerca di scattare su un calcio di Biggar. Al 39′ l’apertura gallese può andare per i pali e 6-9 per gli Springboks mentre ci si avvicina all’intervallo.
Tanto uso del piede dalla mediana delle due squadre che cercano di conquistare territorio con il gioco aereo. Al 43′ errore banale di De Klerk sull’ennesimo pallone aereo e occasione in attacco per il Galles. Fallo degli Springboks e Dan Biggar ha l’occasione di impattare il risultato al 46′ e non sbaglia. Tanta confusione in campo, con due squadre che hanno entrambe paura di perdere e Le Roux che anche lui sbaglia una presa al volo. Continua il gioco tattico tra le due squadre, con il Sudafrica che riesce ad alzare il baricentro. Soffre ora il Galles, il Sudafrica entra nei 22 e arriva la meta di Damian de Allende che approfitta di un errore difensivo di Biggar. Si entra, così, nell’ultimo quarto con il Sudafrica avanti 16-9.
Un tenuto di Mostert regala al Galles subito la chance di andare sui 5 metri sudafricani. Avanza il Galles, difendono gli Springboks, fase dopo fase non sfondano i britannici, ma arriva il fallo dei sudafricani e Galles che chiede la mischia alla ricerca della meta. E la palla va al largo e Josh Adams segna la sua sesta meta personale e la realizzazione di Halfpenny vale il pareggio. Si alzano i ritmi in campo, il Galles gioca meglio, conquista un fallo con Moriarty e va in touche nei 22 sudafricani. Non guadagna terreno il Galles, bloccato dalla difesa avversaria, ma si resta nella metà campo dei sudafricani, con Patchell che cerca un drop che non si avvicina ai pali. Torna a spingere il Sudafrica, conquista una punizione da maul al 75′ e Pollard non sbaglia e 19-16 per gli Springboks. E quando, all’80’, il Sudafrica ottiene una punizione in mischia il match si chiude.
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Foto: LaPresse