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Rugby, Mondiali 2019: Giappone, Irlanda e Scozia, ecco le combinazioni per arrivare ai quarti

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Mancano solo due squadre all’appello delle qualificate ai quarti di finale della Rugby World Cup 2019 che si sta disputando in Giappone. Ed entrambe fanno parte della pool A, la più equilibrata ed emozionante sino a ora. A giocarsi l’accesso alla fase a eliminazione diretta ci sono proprio i padroni di casa del Giappone, l’Irlanda e la Scozia. Con il rischio che il tifone Hagibis sia decisivo per le sorti delle tre nazionali. Ma vediamo tutte le combinazioni possibili e chi si qualificherebbe in ogni caso.

L’Irlanda batte le Samoa e il Giappone vince con la Scozia. La prima partita in programma, e che non è a rischio cancellazione, è quella tra l’Irlanda e le Samoa. Per la squadra di Joe Schmidt vincere è d’obbligo. Se l’Irlanda batte le Samoa è al 90% ai quarti di finale. Dovesse vincere anche il Giappone domenica, infatti, a qualificarsi sarebbero i padroni di casa, come primi del girone, e gli irlandesi, che così affronterebbero gli All Blacks nei quarti di finale.

L’Irlanda batte le Samoa con bonus e la Scozia supera il Giappone. Se l’Irlanda dovesse vincere e la Scozia battesse il Giappone, invece, tutto dipenderà dagli eventuali punti di bonus. Con il Giappone a 14 punti, l’Irlanda a 11 e la Scozia a 10, infatti, sono diverse le combinazioni. L’Irlanda per essere sicura già domani di andare ai quarti di finale deve battere le Samoa con il bonus, andando così a 16 punti ed essendo raggiungibili o superabile solo dai nipponici. In questo caso, la seconda qualificata si deciderà domenica. Se la Scozia supera il Giappone senza che le due squadre conquistino il bonus (o entrambe ne conquistino uno) le due nazionali chiuderanno a pari punti e, dunque, si qualificherebbe la Scozia per aver vinto la sfida diretta. Se i britannici vincessero senza bonus, ma lasciando un punto al Giappone, allora il Giappone sale a 15 punti e si qualifica come seconda del girone. Se, invece, il Giappone dovesse conquistare due punti di bonus si qualificherebbe, raggiungendo l’Irlanda in vetta e chiudendo prima visto lo scontro diretto.

L’Irlanda batte le Samoa senza bonus e la Scozia supera il Giappone. Se domani l’Irlanda fallisse l’obiettivo bonus la situazione diventa ancora più intricata. Sexton e compagni salirebbero a 15 punti, con il Giappone a 14 e la Scozia a 10. Se la Scozia domenica vincesse senza bonus salirebbe a 14 punti, pari al Giappone, e l’Irlanda vincerebbe il girone con i britannici secondi e i nipponici eliminati. Se la Scozia domenica vincesse con bonus (e il Giappone sempre senza), salirebbe a 15 punti, pari all’Irlanda, l’Irlanda vincerebbe il girone con i britannici secondi e i nipponici eliminati. Se, invece, la Scozia vincesse senza bonus e il Giappone ne conquistasse almeno uno, allora i padroni di casa chiuderebbero primi, con l’Irlanda seconda e la squadra di Townsend eliminata. La situazione più complicata, però, si avrebbe se la Scozia vincesse con sia i britannici sia i nipponici che portano a casa un punto. Irlanda, Giappone e Scozia si troverebbero a pari punti (15). Cosa succede allora? Per prima cosa si guarda la differenza tra punti fatti e subiti (la Scozia al momento è prima con +71, l’Irlanda ha +52 e il Giappone +46) con la migliore delle tre che vince il girone. In questo caso, vista l’attuale situazione, la Scozia è favorita, con la sola Irlanda che può superarla. Per il secondo posto, invece, si guarderebbe lo scontro diretto tra le due rimaste. Se la Scozia chiude prima, dunque, si qualifica il Giappone che ha battuto l’Irlanda; se l’Irlanda chiude prima, invece, si qualifica la Scozia che avrà vinto la sfida di domenica.

L’Irlanda perde con le Samoa. Nel caso in cui, invece, domani gli irlandesi dovessero cadere con le Samoa cosa succede? Dipende, ancora una volta, sia dai bonus sia da come finirà Giappone-Scozia. Se vince il Giappone i giochi sono praticamente fatti. I nipponici vincono il girone e l’Irlanda dovrebbe chiudere seconda. Dipende, però, dai punti di bonus. L’Irlanda non dovrebbe conquistarne, mentre la Scozia dovrebbe portarne a casa due, per ribaltare il pronostico e promuovere ai quarti i britannici. Se vince, invece, la Scozia, l’Irlanda è eliminata e i primi due posti verranno decisi dai punti di bonus conquistati nel match di domenica. In caso di pareggio tra Giappone e Scozia, invece, l’Irlanda sarebbe obbligata a conquistare il bonus per qualificarsi e non venir superata dalla Scozia. E il pareggio è il risultato che più spaventa.

Cosa succede se non si giocasse Giappone-Scozia. La sfida di domenica, infatti, è a rischio tifone. Dovesse venir annullata il match finirebbe 0-0, con Giappone e Scozia che conquistano due punti. A questo punto la partita dell’Irlanda sarebbe ininfluente per il primo posto, che con 16 punti sarebbe matematicamente del Giappone (che ha vinto la sfida diretta), mentre sarebbe decisiva per il secondo posto, con gli stessi calcoli fatti prima in caso di pareggio sul campo.

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Foto: Twitter/rugbyworldcup

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