Rugby

Rugby, Mondiali 2019: Giappone-Samoa 38-19, i nipponici vedono i quarti di finale

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Un primo tempo equilibrato, con molti falli e punteggio che si muove quasi tutto solo dalla piazzola, con la meta di Lafaele a fare la differenza a favore del Giappone. Ma quando Samoa prova a riaprire i giochi è la meta di Himeno a lanciare i nipponici a un passo dai quarti di finale iridati.

Parte subito in attacco il Giappone, conquista una punizione dopo due minuti e Yu Tamura va sulla piazzola per i primi tre punti del match. Insistono i padroni di casa, si involano con Lomano Lemeki al largo, ma viene fermato vicino alla linea di meta. Insistono i nipponici, ancora un fallo samoano e all’8′ arriva il secondo piazzato di Tamura per il 6-0. Avvio di match molto falloso e al 10′ sono le Samoa ad avere la chance dalla piazzola ed Henry Taefu accorcia le distanze. Crescono i pacifici, accelerano palla in mano, ancora un fallo e Taefu al 16′ mette i tre punti del pareggio. Dopo 17 minuti si vede finalmente Kotaro Matsushima che semina il panico nella difesa samoana, ma nulla di fatto. Partita veloce, due squadre che non si nascondono e danno, fino a ora, spettacolo a Toyota.

Al 21′ grande intercetto samoano con Tim Nanai-Williams a pochi passi dalla propria linea di meta ferma una bella azione giapponese. Al 22′ fallo delle Samoa e Yu Tamura può tornare sulla piazzola e nuovo vantaggio per il Giappone. Al 25′ placcaggio pericoloso di TJ Ioane e cartellino giallo per il flanker di Samoa. Tre minuti dopo ecco la prima meta del match. Al 28′ ottima azione del solito Kotaro Matsushima, poi palla che si sposta al largo e meta di Timothy Lafaele per il 16-6. Sempre molto falloso il match e per due volte Taefu fa sulla piazzola, ma solo al 34′ riesce a trovare i pali e punteggio che si fissa sul 16-9.

Si avvicina ancora Samoa al 45′, quando una nuova infrazione nipponica manda il solito Taefu sulla piazzola per il -4. Come all’avvio del primo tempo, anche ora la partita è scandita dai falli, da una parte e dall’altra, e dai tentativi dalla piazzola. Al 48′ è Yu Tamura a cercare i pali, ma sbaglia e si resta sul 16-12. Al 51′ nuova chance per l’apertura giapponese da posizione più centrale e Tamura che non sbaglia e +7 per il Giappone. Ora insistono i padroni di casa, conquistano una bella touche in attacco e sospinto dalla mischia è Kazuki Himeno a schiacciare per la seconda meta al 55′ e Giappone che scappa via sul 26-12. Reagiscono le Samoa, conquistano in vantaggio vicino alla linea di meta, spingono, insistono, ma il Giappone ruba la palla e occasione persa per riaprire il match.

Insiste il Giappone che vuole chiuderla, provano a rispondere le Samoa, ma la qualità nipponica ha la meglio in questa fase. Samoani che al 69′ hanno una nuova fiammata, si portano a un passo dalla linea meta, conquistano una punizione e vanno in touche. Ancora un vantaggio (ben 18 i falli commessi dalle due squadre fino a ora), ancora una touche e al 73′ arriva la meta di Henry Taefu, protagonista assoluto per i suoi oggi e Samoa che torna a -7. Rischia ora il Giappone, ma i nipponici subito rubano un pallone, Matsushima arriva a due metri dalla meta, Giappone che arriva corto la prima volta, ma poi la palla vola al largo fino a Kenki Fukuoka e partita chiusa al 76′. Nipponici che ora cercano il bonus che può essere fondamentale per i quarti di finale, hanno una touche poco fuori dai 5 metri, maul con tutta la squadra, ma perdono il possesso e nulla di fatto. Giappone che riconquista l’ovale sui 5 metri a tempo scaduto, mischia, fallo, nuova mischia e arriva la meta di Kotaro Matsushima per il bonus. Finisce 38-19 e Giappone che con la Scozia potrà giocare anche coi bonus per conquistare i quarti di finale.

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Foto: Lapresse

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