Oltre Cinquecerchi
Scacchi, Europei a squadre 2019: Italia femminile vincente sulla Spagna, la squadra Open pareggia con il Belgio. Russia al comando
Giornata positiva per l’Italia agli Europei di scacchi a squadre in corso di svolgimento a Batumi, in Georgia. La squadra femminile, infatti, riesce a vincere per 2.5-1.5 sulla Spagna, risalendo nel gruppo della sesta posizione e conservando le speranze di conquistare quello che sarebbe un podio storico. La formazione Open, invece, si ferma sul pari contro il Belgio, rimanendo nelle retrovie della relativa classifica.
Per quel che concerne le donne, la giornata comincia con due belle vittorie di Marina Brunello e Daniela Movileanu. La prima sconfigge, con il Nero, Sabrina Vega Gutierrez, dopo l’ingresso in una rara diramazione della Siciliana chiusa e un vantaggio di iniziativa sprecato dall’iberica, che alla ventiquattresima e venticinquesima mossa non si accorge di aver consegnato le armi all’avversaria cadendo, se non in una trappola, quantomeno in un piano errato, abbandonando al 40° tratto. La seconda, invece, riesce a prevalere su Liudmila Kolotilina, dopo esser uscita in miglior posizione dalla variante Tartakower della Difesa Caro-Kann e aver lasciato che l’iberica perdesse un po’ troppo tempo, fattore fatale quando si va verso la quarantesima mossa. L’abbandono, infatti, arriva alla numero 46. Mentre, in terza scacchiera, Ana Matnadze batte Elena Sedina, Olga Zimina riesce a tenere bloccato un finale di Torre e pedoni con la posizione totalmente impenetrabile per entrambe, rendendo inevitabile la patta dopo 68 tratti.
Passando agli uomini, invece, Daniele Vocaturo vince una vera e propria miniatura in 26 mosse contro Mher Hovannisyan, che cede le armi quando si rende conto che sta arrivando un matto in tre mosse. Luca Moroni e Francesco Sonis pattano rispettivamente con Daniel Dardha e il fratello Arben, ma chi spreca davvero tanto è Alessio Valsecchi, che non sfrutta un clamoroso errore di Stefan Beukema al 27° tratto e ne commette a propria volta uno, fatale, al 32°. Il finale di Torre, Alfiere e pedone contro Torre è favorevole al Nero, e l’italiano deve abbandonare dopo 76 mosse.
Passando al torneo generale, nell’Open la Russia resta sempre in fuga anche se per la seconda volta è costretta alla parità dalla Germania: di questo va dato particolare merito a Liviu-Dieter Nisipeanu, bravo a sconfiggere Nikita Vitiugov e a equilibrare il successo di Daniil Dubov su Rasmus Svane. I tedeschi restano a un punto dai russi e vengono raggiunti dall’Inghilterra, che batte 2.5-1.5 l’Armenia grazie a Gawain Jones che supera Martirosyan, e dall’Ucraina, che disintegra per 3.5-0.5 la Repubblica Ceca. Tra le donne, invece, la Russia piazza il 4-0 sulla Polonia, andando a quota 13 e staccando ulteriormente la Georgia, fermata sul 2-2 dall’Azerbaigian.
Nella giornata di domani si verifica una situazione estremamente curiosa: sia nel torneo Open che in quello femminile l’Italia affronta Georgia 2, il secondo team di casa. Tuttavia, se nel caso dell’Open si tratta di un confronto con una formazione di livello chiaramente inferiore a quella principale georgiana, non è così nel femminile, poiché può schierare la GM Nino Batsiashvili e un team con ELO medio migliore di quello azzurro (2344 contro 2334), benché l’equilibrio regni sovrano.
RISULTATI SETTIMO TURNO OPEN – CLASSIFICA OPEN
RISULTATI SETTIMO TURNO FEMMINILE – CLASSIFICA FEMMINILE
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federico.rossini@oasport.it
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Foto: Berke / Shutterstock.com