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Sci alpino, Coppa del Mondo 2019-2020: le giovani italiane da seguire. Della Mea e Nadia Delago su tutte, aspettando le sfortunate Gasslitter, Pichler e Pirovano

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Oltre alle ancora giovanissime Marta Bassino e Nicol Delago, tutte e due 23enni ed entrambe già sul podio nel Circo Rosa e che sono attese a un ulteriore passo avanti specialmente come continuità nei risultati, nella squadra azzurra ci sono altre ragazze molto interessanti che possono, se non essere all’altezza di Sofia Goggia e Federica Brignone, quantomeno avere una buona carriera in Coppa del Mondo.

Del ricostituito gruppo delle polivalenti, oltre a Bassino e Delago, fanno parte Nadia Delago, classe 1997, gardenese sorella minore di Nicol di un anno, vincitrice di ben tre discese di Coppa Europa e terza nella relativa classifica di specialità lo scorso inverno nonché già a punti in due occasioni nel circuito maggiore in discesa e combinata; Roberta Melesi, 23enne lecchese di Ballabio seconda sia nella classifica di superG sia in quella di gigante nell’ultima rassegna continentale, in cui ha vinto in superG a Sella Nevea e ha conquistato altri tre podi; Verena Gasslitter, 23enne altoatesina di Castelrotto, bronzo in superG ai mondiali juniores del 2016 e vincitrice in Coppa Europa a Davos nello stesso anno e nella stessa specialità di cui si aggiudicò anche la graduatoria, ma che purtroppo non gareggia da quasi tre anni perché massacrata dagli infortuni, così come la quasi 25enne di Nova Ponente Karoline Pichler, tornata però per sua fortuna in pista la passata stagione con anche un sedicesimo posto in Coppa del Mondo nel gigante di Plan de Corones, lei che nella specialità aveva vinto tre gare di Coppa Europa nonché l’argento iridato juniores dietro a Marta Bassino nel 2014.

Diversamente da Melesi e Pichler non parteciperà all’apertura della prossima stagione del Circo Rosa sabato a Soelden, dove era stata diciannovesima due anni fa, Laura Pirovano, 21enne trentina di Spiazzo iridata junior di gigante nel 2017 e seconda nella rassegna continentale di discesa nello stesso anno prima di farsi male al ginocchio nel superG di Cortina d’Ampezzo del 2018, infortunio dal quale fa ancora fatica a riprendersi. A parte la “capitana” Irene Curtoni è molto giovane la squadra di Coppa del Mondo di slalom: la più “vecchia” è Roberta Midali, 25enne bergamasca di Branzi, finora mai in zona punti; colei che però si è fatta maggiormente notare è stata Lara Della Mea, 20enne tarvisiana grandissima promessa fin dalle più tenere categorie giovanili e che la scorsa stagione ha vinto la classifica di specialità di Coppa Europa in slalom cogliendo tre podi, in Coppa del Mondo è stata tre volte in zona punti finendo sedicesima a Semmering e ai Mondiali di Are ha conquistato il bronzo nella gara a squadre dando un contributo straordinario al raggiungimento di questo traguardo.

Del gruppo delle slalomiste fanno parte anche ragazze che hanno già esordito nel circuito maggiore come Anita Gulli (1998), Vivien Insam (1997), tricolore assoluta delle porte strette prima di infortunarsi gravemente a sua volta, Martrina Peterlini (1997) e Marta Rossetti (1999). Si sono già cimentate in Coppa del Mondo le ragazze di Coppa Europa delle gare tecniche Luisa Bertani (1996), Elisa Platino (1999), Elena Sandulli (2000) e, per quanto riguarda il gruppo delle gare veloci, Federica Sosio (1994), approdata al livello più alto come slalomista ma che fu poi decima in combinata a Crans-Montana nel 2017 ed è appena tornata sugli sci dopo un infortunio. Sembra avere perso il treno dello sci che conta Valentina Cillara Rossi (1994) così come Asja Zenere !1996), 81 gare in Coppa Europa senza podi ma nessuna in Coppa del Mondo, in cui devono ancora debuttare, tra le ragazze jet, Giulia Albano e Carlotta Da Canal (1999), Sara Dellantonio e Marta Giunti (1997), Sofia Pizzato (1998), Teresa Runggaldier, figlia del grande Peter, e Monica Zanoner (1999), mentre tra quelle delle gare tecniche lotteranno per fare il grande salto Vera Tschurtschenthaler (1997), Lucrezia Lorenzi (1998), Petra Unterholzner, Francesca Fanti e Carlotta Saracco, tutte classe 1999.

Per concludere, come già fatto con i ragazzi, citiamo anche le ragazze della squadra C: Sara Allemand (2000), Veronika Calati (1999), Giulia Di Francesco (1999), Ilaria Ghisalberti (2000), Celina Haller (2000), Marika Mascherona (1998), Giulia Paventa (1998), Giulia Tintorri (1999), Serena Viviani (1999) e Carlotta Nimue Welf (2000).

 

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massimiliano.valle@oasport.it

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Foto: Fisi / Pentaphoto

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