Sci Alpino
Sci alpino, Coppa del Mondo 2019-2020: nuovi regolamenti per paralleli e combinate
Si è concluso la settimana scorsa, per l’esattezza sabato dopo cinque intensi giorni di lavoro, il meeting autunnale della Federazione Internazionale dello Sci a Zurigo. Ecco le principali decisioni che sono state prese per quanto riguarda la prossima Coppa del Mondo di sci alpino 2019-2020.
Tanto per cominciare, è stato deciso un unico format per tutti i paralleli in calendario: ci sarà una manche di qualificazione, i migliori 32 della quale si qualificheranno per la gara vera e propria, col classico tabellone a eliminazione diretta. Nei sedicesimi di finale, il primo turno, il confronto diretto sarà in due manche a tracciati invertiti per ogni atleta: tutti scenderanno prima sulla pista rossa e poi sulla pista blu o viceversa. Dagli ottavi di finale fino alla finale, invece, per accorciare i tempi televisivi, si gareggerà su una sola manche e la miglior “testa di serie” del tabellone (le teste di serie saranno stabilite in base al risultato della qualificazione) potrà scegliere la pista che ritiene più veloce.
I paralleli in calendario saranno quattro: due per gli uomini, il 23 dicembre tra le porte larghe in Alta Badia e il 9 febbraio sempre tra le porte larghe a Chamonix, e tre per le donne, il 15 dicembre tra le porte strette a St. Moritz e il 19 gennaio tra le porte larghe a Sestriere. Il 12 marzo invece, sempre per le donne, verrà recuperato a Are il City Event di Stoccolma per via delle alte temperature, cancellato ufficialmente dal calendario proprio a Zurigo, mentre per gli uomini non verrà disputato in quanto non c’erano altre candidate per il recupero, mentre a Are nei due giorni seguenti andranno in scena gigante in notturna e slalom. Oltre alle coppe di slalom e gigante verrà istituita anche il nuovo trofeo del parallelo, ovviamente sia per gli uomini che per le donne.
Viene inoltre rilanciata la combinata: da due che dovevano esserci l’anno scorso (poi le donne ne disputarono solo una per la cancellazione di quella di Val d’Isere), ne sono previste il prossimo inverno tre per gli uomini e quattro per le donne. Il 29 dicembre in campo maschile si gareggerà a Bormio, il 17 gennaio a Wengen e il 1° marzo a Hinterstoder, in campo femminile le date sono il 22 dicembre a Val d’Isere, il 12 gennaio ad Altenmarkt-Zauchensee, il 23 febbraio a Crans-Montana e il 1° marzo a La Thuile. La prima delle due manche sarà una gara veloce, quasi sempre un superG tranne che a Wengen dove per gli uomini ci sarà la discesa del Lauberhorn su percorso accorciato, poi sarà la volta della manche di slalom nella quale, e questa è la grande novità regolamentare, i concorrenti partiranno in base all’ordine d’arrivo della prima metà gara: il primo della prova veloce partirà per primo, il secondo per secondo e così via.
Tra le altre decisioni, Soldeu ospiterà le finali di Coppa del Mondo del 2023, la località del Principato di Andorra ha prevalso sulle altre candidate, che erano la norvegese Kvitfjell e la svizzera Lenzerheide, dove si terranno quelle del 2021, mentre quelle del 2022 a Courchevel e Meribel fungeranno da premondiali, esattamente come quelle del prossimo marzo a Cortina d’Ampezzo.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
massimiliano.valle@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: LaPresse