Senza categoria
Tennis, WTA Pechino 2019: Osaka chiude la striscia vincente di Andreescu. In semifinale anche Wozniacki, in alto c’è Barty-Bertens
Dopo una lunga giornata, anche il WTA Premier Mandatory di Pechino è giunto alla conclusione dei quarti di finale, e con risultati che per certi versi risultano sorprendenti non per il ranking, ma per un certo tipo di vissuto recente del circuito femminile.
La notizia del giorno è anche l’ultima ad arrivare: Naomi Osaka pone fine all’infinito momento d’oro di Bianca Andreescu. La giapponese supera la canadese per 5-7 6-3 6-4 dopo una battaglia di oltre due ore, in cui quest’ultima è passata subito in vantaggio per 5-1. Le chiavi del match, però, risultano essere due: la rimonta di Osaka fino al 5-5 nel primo set, pur perso, e i cinque game consecutivi vinti dall’1-3 al 6-3 del secondo da parte della nipponica, che poi ripete quasi identicamente l’operazione per imporsi e approdare in semifinale. Al penultimo atto affronterà la danese Caroline Wozniacki, brava a contenere il tentativo della russa Daria Kasatkina di riaprire i conti con il punteggio di 6-3 7-6(5) e con un set point annullato prima del tie-break dominato, quasi buttato via e tenuto in piedi al quinto match point.
Nella parte alta del tabellone, invece, c’è un’altra rimonta: quella della numero 1 del mondo Ashleigh Barty, che decide di tenere saldamente in pugno questo ruolo facendo suo il quarto contro la ceca Petra Kvitova per 4-6 6-4 6-3, senza che mai quest’ultima abbia reali possibilità di portare a casa qualcosa in più del break in apertura del terzo set, prontamente ripreso dall’australiana. L’altro pronostico ribaltato è quello dell’olandese Kiki Bertens, che estromette dal torneo l’ucraina Elina Svitolina per 7-6(6) 6-2.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL TENNIS
federico.rossini@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: LaPresse