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Tour de France 2020: chi parteciperà? Scontro titanico tra le corazzate Ineos e Jumbo-Visma. Froome-Bernal contro Roglic-Dumoulin

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Archiviata la stagione 2019 è già tempo di pianificare il prossimo anno e di pensare alle scelte da fare: su cosa proiettarsi, su cosa puntare. C’è chi passerà dalle Classiche e chi dalle grandi corse a tappe: Giro, Tour e Vuelta. Abbiamo già parlato della Corsa Rosa, ma non di coloro che potrebbero partecipare e puntare tutto sulla Grande Boucle. Quest’ultima partirà sabato 27 giugno da Nizza e terminerà domenica 19 luglio a Parigi; una settimana prima del solito per poi lasciar spazio alle Olimpiadi di Tokyo. Una collocazione, quella del Tour de France 2020, che lo sfavorisce un po’ per quanto riguarda coloro che vorranno puntare sui Giochi nipponici e che avranno, in tal caso, poco tempo per recuperare. Ma in ogni caso possiamo già sbilanciarci pensando a qualche nome papabile per la partecipazione alla Grande Boucle.

L’anno prossimo il sempre favorito Team Ineos avrà la bellezza di quattro capitani: Egan Bernal, Chris Froome, Geraint Thomas e Richard Carapaz. Quest’ultimo ha già annunciato la sua partecipazione al Giro d’Italia, quindi lo si può quasi escludere, mentre andranno capite le intenzioni degli altri tre. Anche Egan Bernal potrebbe farsi ispirare dal percorso del Giro, ma al contempo ha dalla sua il fatto di essere il campione uscente della Grande Boucle. E dato il suo valore impossibile da comparare, non è neanche da escludere l’accoppiata Giro-Tour. Froome invece andrà verificato mese dopo mese dopo l’infortunio che lo ha frenato nella seconda parte di stagione. Infine Thomas sembra assai fedele alla Francia. Quest’anno ha terminato la corsa transalpina al secondo posto dietro al compagno di formazione Bernal.

Contro di loro ci sarà la corazzata Jumbo-Visma con Primoz Roglic, Steven Kruijswijk e il neo arrivato Tom Dumoulin. Il primo è il vincitore uscente della Vuelta, il secondo ha conquistato il terzo posto alla Grande Boucle di quest’anno, il terzo è il vincitore del Giro 2017 e il secondo classificato del Tour 2018. Tre scalatori e cronomen, che quindi non avranno tantissimo spazio per poter fare la differenza al prossimo Tour ma i 36 km de La Planche des Belles Filles si trovano al penultimo giorno di gara, sulle Alpi, su un terreno adatto a tutti e tre.

Tra gli altri possibili partecipanti troviamo anche i padroni di casa Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quick Step), mattatore del Tour 2019, e Thibaut Pinot (Groupama-FDJ). Entrambi al momento della presentazione della Grande Boucle hanno strizzato gli occhi a favore della loro corsa, povera di cronometro e ricca di salite alla loro portata. Stesso discorso per lo spagnolo Mikel Landa, futuro capitano della Bahrain-Merida che avrà carta bianca per il prossimo Tour.

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@lisa_guadagnini

Foto: Lapresse

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