Pallavolo
Volley, Coppa del Mondo 2019, le pagelle degli azzurri. Sbertoli fa quello che può, ricezione disastrosa
Si chiude con una sconfitta netta la Coppa del Mondo dell’Italia in Giappone. Il Brasile delle seconde linee passeggia sugli azzurri ed ha la meglio con il punteggio di 3-0, frutto di una partita impeccabile in battuta ed in fase cambio palla. Ecco i voti, giocatore per giocatore, della squadra azzurra.
LE PAGELLE DEGLI AZZURRI
RICCARDO SBERTOLI 6: Fa quello che può quando i ricevitori azzurri lo costringono a rincorse spesso disperate per rendere giocabili palloni schizzanti da una parte all’altra del campo. Quando, soprattutto nel secondo set, la ricezione non fa acqua da tutte le parti, è ordinato in distribuzione e fa le scelte giuste.
GABRIELE NELLI 4.5: Sulla falsariga delle altre sfide contro i top team, e le notizie non sono affatto buone. Non si può pensare di vincere contro il Brasile quando l’opposto fa il 20% in attacco, ed infatti l’Italia perde.
DANIELE LAVIA 5.5: Soffre maledettamente il servizio avversario, come tutti i ricevitori azzurri, ma almeno prova qualche soluzione in attacco anche contro il muro piazzato, prima di alzare bandiera bianca a metà del terzo set.
ROBERTO RUSSO 5: Due muri in tre set, nessun attacco vincente (ma di rifornimenti ne arrivano pochi), quasi mai efficace in battuta. Serviva decisamente qualcosa in più dal giovane centrale azzurro.
DAVIDE CANDELLARO 5: Esce dopo poco più di un set: a muro non la vede praticamente mai, in attacco si ferma a uno su tre ed anche in battuta non riesce a graffiare.
ORESTE CAVUTO 5.5: Due partite in una. Da 7 in attacco, dove è l’unico che mette seriamente in difficoltà la difesa ed il muro avversari, da 4 in ricezione, dove va letteralmente in tilt in un paio di occasioni, mandando in visibilio i battitori verdeoro. Alla fine la media è presto fatta e non può portare alla sufficienza.
SIMONE ANZANI 6: Entra in corsa, quei pochi palloni che arrivano dalle sue parti li mette a terra, ma anche lui a muro deve alzare bandiera bianca.
GIULIO PINALI 4.5: Spreca una buona occasione per mettersi in luce con una prova costellata di errori in attacco. Se non si riesce a mettere a terra il pallone bisognerebbe almeno cercare di non sbagliare, soprattutto nei momenti più difficili, ed invece la gestione di certe situazioni è alquanto discutibile.
NICOLA PESARESI 5: Anche in difesa l’Italia non è impeccabile e quell’appoggio assassino che offre l’assist a Isac, in un secondo set equilibrato, grida ancora vendetta.
FABIO BALASO 5: In ricezione non riesce ad essere efficace.
OLEG ANTONOV 6: Quando entra riesce sempre a fare le cose giuste. Ancora una volta si conferma cambio prezioso.
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Foto: FIVB