Volley, Supercoppa Italiana 2019: chi sarà la regina d’autunno? Modena per il bis, Civitanova vuole il “triplete”

Lo scorso anno si sono divise più o meno equamente i titoli, a livello nazionale ed internazionale, le quattro big del movimento italiano e ad aggiudicarsi la Supercoppa fu, una settimana dopo il Mondiale chiuso a Torino, Modena che poi non riuscì più a conquistare altri trofei. Esattamente come un anno fa è impossibile fare pronostici sul primo titolo della stagione: le quattro squadre protagoniste, Modena, Trento, Civitanova e Perugia, sono già pronte a comandare in campionato (solo Perugia finora è scivolata sulla classica buccia di banana contro Milano) e l’unica cosa certa è che all’Eurosuole Forum di Civitanova si assisterà ad un grandissimo spettacolo, con campioni del mondo, europei e quant’altro, pronti a darsi battaglia per iniziare a riempire la bacheca stagionale.

Domani alle 15.30 si affrontando nella prima semifinale la squadra che detiene il titolo, la Leo Shoes Modena e i campioni d’Italia e d’Europa, nonché padroni di casa di Civitanova. La sfida delle due sulla carta più interessante perché entrambe le squadre finora hanno mostrato ottime cose nelle prime uscite stagionali e appaiono già in grande forma. Sulla partita secca giocare in casa ovviamente è un bel vantaggio ma Modena ha dimostrato di saper gestire al meglio le fasi complicate dei match fin qui giocati e dunque non parte certo battuta contro gli emiliani. Zaytsev contro Juantorena: si rinnova la sfida tra i due veterani azzurri che cercheranno di compiere la missione impossibile di portare l’oro olimpico in Italia ad agosto del prossimo anno.

Nella seconda semifinale in programma alle 18 di fronte la Si Safety Perugia e l’Itas Trentino in una partita dal pronostico tutt’altro che scontato. Perugia dovrebbe essere la grande favorita ma qualche passaggio a vuoto, in particolare la netta sconfitta casalinga contro Milano, lasciano aperto lo spiraglio a Giannelli e compagni. Proprio l’alzatore azzurro è l’uomo in più di Trento, vero leader in campo e capace di innescare al meglio le sue bocche da fuoco che, nelle prime due giornate di campionato, hanno funzionato a meraviglia. Contro Perugia dei “bombardieri” Atanasijevic e Leon, però, il fondamentale decisivo sarà la ricezione: se i trentini riusciranno a limitare i danni potranno puntare ad un grande risultato, diversamente Perugia potrebbe avere la strada spianata verso la finale che è in programma sabato alle 18: divertimento garantito.

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Foto Loris Cerquiglini Live Photosport

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