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Atletica
Atletica paralimpica, Mondiali Dubai 2019: fantastico bronzo di Oxana Corso nei 200 metri. La terzultima giornata si chiude con otto record del mondo
Oggi (14 Novembre) è andata in scena la terzultima giornata dei Mondiali di atletica paralimpica a Dubai. Per l’Italia è arrivata l’ennesima medaglia, si tratta del bronzo ottenuto da Oxana Corso nei 200 metri categoria T35. L’azzurra ha lottato duramente per arrivare al podio ottenuto con il suo personale 33.25 ad un solo centesimo l’olandese Nienke Timmer che ha chiuso in quarta piazza. La gara è stata vinta dalla britannica Maria Lyle con il tempo di 30.33 seguita dalla polacca Jogada Kibil che ha fermato il cronometro a 32.15.
E’ stata, come di consueto, una giornata ricca di record del mondo, otto per la precisione. Ad aprire la giornata la super prestazione del brasiliano Cicero Lins Nobre nel lancio del giavellotto categoria F57. L’atleta verdeoro ha ottenuto la miglior misura di sempre con il suo 49.26. La connazionale Elizabeth Rodrigues Gomes si è tolta la stessa soddisfazione nel lancio del disco categoria F53 con il suo 16.59, in una gara dove ben tre atlete sono andate al di sopra del precedente primato mondiale.
Il russo Denis Gnezdilov nel getto del peso (F40) è riuscito ad eguagliare il record dell’iracheno Garrah Tnaiash a 10.88. La polacca Karol Kucharczyk è stata capace di ritoccare il suo primato del mondo nel salto in lungo categoria T20 arrivando fino a 6.21. Il 51.71 di James Turner nei 400 metri T36 gli è valso il record. A chiudere una mattinata stellare ci ha pensato l’ucraino Ihor Tsvetov nei 100 metri T35 che ha fatto segnare la miglior prestazione di sempre in 12.19.
E’ stata poi la volta delle cosiddette staffette universali che ha visto impegnati atleti di entrambi i generi. Nella batteria della 4×100 gli Stati Uniti hanno fermato il cronometro a 47.08. La gioia degli atleti a stelle e strisce è durata poco visto che nella batteria successiva è stata la Cina ha fatto segnare uno stratosferico 46.35.
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salvatore.serio@oasport.it
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Foto: Facebook Oxana Corso