ATP Finals 2019: Djokovic-Federer spareggio per le semifinali, Berrettini cerca il successo della consolazione contro Thiem

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Giornata decisiva per la qualificazione alle semifinali delle ATP Finals di Londra nel gruppo dedicato a Bjorn Borg: Dominic Thiem è già qualificato e Matteo Berrettini è già eliminato, ma ci sarà un vero e proprio spareggio per il secondo posto nel girone tra Novak Djokovic e Roger Federer.

Non prima delle 15.00 ora italiana toccherà a Berrettini e Thiem, il romano è stato dominato da Djokovic e battuto lottando da Federer, l’austriaco ha battuto sia lo svizzero sia, soprattutto, il serbo al termine di una partita incredibile durata quasi tre ore, guadagnandosi già il pass per i migliori quattro del torneo. Nei tre precedenti incontri Thiem ha vinto due volte, in quattro set al Roland Garros del 2018 e in tre in semifinale a Vienna poche settimane fa, Berrettini invece ha prevalso in due set lottati nei quarti di finale del Masters 1000 di un mese fa a Shanghai. Se Matteo dovesse vincere, sarebbe il primo successo di un italiano in tutta la storia delle ATP Finals, o Masters che dir si voglia.

In serata, non prima delle 21.00, andrà in scena l’ennesimo capitolo della rivalità tra Djokovic e Federer. Sarà la quarantanovesima sfida tra questi due campionissimi, l’ultima è stata la straordinaria finale dello scorso Wimbledon vinta dal serbo per 13-12 al tie-break del quinto set (prima volta in assoluto in cui il set decisivo prevedeva il tie-break sul 12-12), dopo aver annullato due match-point. Nole è anche in vantaggio per 26 a 22 nei precedenti incontri con Roger e c’è anche una finale di questo torneo non giocata nel 2014 per il forfait del 38enne fuoriclasse di Basilea, infine il 32enne di Belgrado è in vantaggio 3-2 anche negli incontri giocati alle Finals.

Oltre che per la qualificazione in semifinale, Djokovic gioca anche per tornare numero 1 del mondo ai danni di Rafael Nadal, ma dovrebbe quasi obbligatoriamente vincere il torneo ed il 33enne maiorchino non arrivare in finale, mentre se ci arrivasse vincendo una sola partita nel round robin, Nole lo scavalcherebbe ugualmente.

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massimiliano.valle@oasport.it

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Foto: LaPresse