Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Senza categoria
ATP Finals 2019: Matteo Berrettini lascia Londra con la prima vittoria italiana di sempre, Dominic Thiem battuto in due set
Matteo Berrettini aggiunge un altro tassello al suo spettacolare 2019 che ne ha segnato l’ingresso tra i grandi del tennis mondiale. Il romano, infatti, conquista quella che per un italiano è la prima vittoria di sempre alle ATP Finals, superando in due set l’austriaco Dominic Thiem con il punteggio di 7-6 (3) 6-3 in poco meno di un’ora e venti minuti. Il destino del girone Borg non cambia, nel senso che Thiem lo chiude comunque al primo posto e Berrettini lascia Londra, ma questo nulla toglie al fatto che l’azzurro abbia dimostrato una volta di più di meritare la sua presenza tra i migliori otto dell’anno. Non va dimenticato, del resto, che una rilevante fetta di giocatori che hanno fatto la storia del tennis ha vissuto edizioni da zero successi.
Nel primo parziale le emozioni tendono a scarseggiare, con i servizi che assumono un’importanza prevalente e Thiem che, seppur di stretta misura, riesce a essere leggermente più fastidioso di Berrettini in risposta. Sul 4-4, però, le cose cambiano in maniera piuttosto rapida: c’è il break a zero del romano, che approfitta di qualche minuto piuttosto falloso dell’austriaco per andare a servire per il set. Thiem, però, si riprende subito il maltolto approfittando di un paio di iniziative insoddisfacenti dell’azzurro, tra cui la discesa a rete che segna il controbreak. Si arriva così al tie-break, che in realtà è un semplice assolo di Berrettini, che lo chiude su un perentorio 7-3.
Nel secondo set l’equilibrio regna in maniera importante nei primi cinque giochi, con i due che arrivano al massimo a 15 sul servizio dell’altro. Sul 2-3 40-15, un momento di leggero calo di Thiem consente a Berrettini di guadagnare la parità. E’ il romano a procurarsi di forza il break, una situazione che lo porta a non concedere più niente nei due ultimi turni di servizio, che chiude a 15 e a 0 per il definitivo 7-6(3).
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL TENNIS
federico.rossini@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: LPS/Roberto Zanettin
Luca46
14 Novembre 2019 at 18:07
È da poco arrivato a questi livelli. Ha bisogno di questi incontri per fare un ulteriore step. Poi non capisco i discorsi sul fatto se abbia meritato o meo di partecipare al Master. C’è una classifica per cui ogni discorso è futile.