Baseball, MLB: Houston Astros intercettavano con le telecamere i segnali tra ricevitore e lanciatore avversari

Da diverso tempo circolavano voci su presunte irregolarità da parte degli Huston Astros, oggi è arrivata la conferma per bocca dell’ex lanciatore Mike Fiers:”Usano mezzi illeciti per indicare ai battitori il tipo di pitch in arrivo“.

Una dichiarazione forte ma suffragata anche da alcuni dettagli che hanno creato una vera e propria bufera mediatica. Il pitcher, in un’intervista rilasciata a The Athletic e ripresa anche da Gazzetta, nel 2017 giocava proprio nella squadra di Huston e ha vissuto in prima persona ciò che accadeva nelle partite casalinghe.

Una telecamera sarebbe stata piazzata in esterno centro e in asse col due catcher-lanciatore ed era capace di rilevare i segnali che venivano trasmessi su monitor da impiegati del team o dagli stessi giocatori. A questo punto venivano avvisati i battitori con una metodologia tutt’altro che tecnologica ovvero picchiando sui bidoni metallici della spazzatura posti nei pressi della panchina degli Astros.

Mike Fiers ha spiegato così il suo punto di vista sulla vicenda:”Non è solo una questione di sfruttare la tecnologia, è la condotta che è riprovevole. O giochi rispettando le regole o non lo fai. E se non lo fai devi essere pronto a pagarne le conseguenze“.

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salvatore.serio@oasport.it

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Foto: Shutterstock