Basket, EuroCup 2019-2020, 7a giornata: la Virtus Bologna a caccia della qualificazione matematica. Venezia e Brescia, impegni difficili

Continua l’EuroCup di basket, e lo fa con la settima giornata della prima fase che vede in campo tre formazioni italiane: Virtus Bologna, Reyer Venezia e Leonessa Brescia. Tutti i confronti hanno dei significati pesanti in relazione alla classifica dei loro gironi: andiamo a scoprirli più da vicino.

MACCABI RISHON LEZION-SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA (Mercoledì 13 novembre, ore 18:30)
La Virtus Bologna, con una vittoria, può qualificarsi per le Top 16 già nel confronto che la vede opposta, in Israele, al fanalino di coda del Girone A, il Maccabi Rishon LeZion, che ha vinto una sola partita sulle sei finora disputate. All’andata, per gli uomini di Sasha Djordjevic, fu tutto facile: 96-77 con 21 punti di Frank Gaines al PalaDozza. Il Maccabi punta moltissimo su quello che forse è l’unico reale punto di forza della squadra, Alex Hamilton, quinto miglior realizzatore di EuroCup (17.5 punti a gara), terzo per palle rubate (2.17) e secondo per valutazione (22.33). Per le V nere, la strada l’ha indicata, il giorno successivo alla vittoria contro Treviso, il Club Manager Paolo Ronci: “Quella del coach dev’essere la mentalità di tutti“. Per gli ospiti tutti a disposizione, mentre sullo sfondo restano aperte alcune possibili idee di mercato volte a comprendere se si possa dare una mano a Kyle Weems nello spot di ala piccola.

UMANA REYER VENEZIA-LOKOMOTIV KUBAN (Mercoledì 13 novembre, ore 19:45)
Scontro importantissimo, quello che la Reyer affronta al Taliercio: arriva il Lokomotiv Kuban di Krasnodar, che è in quarta posizione assieme a Limoges e Rytas Vilnius con quattro vittorie e due sconfitte. Gli uomini di Walter De Raffaele arrivano con notevole fiducia a questa sfida, dal momento che hanno espugnato la Stark Arena di Belgrado contro il Partizan e poi sono riusciti a battere Sassari sulla sirena grazie a Mitchell Watt, in una partita a punteggio davvero molto basso (55-54). C’è una novità di enorme spessore per gli ospiti, e si chiama Mindaugas Kuzminskas, appena arrivato dopo esser stato rilasciato dall’Olympiacos. Venezia dovrà limitare la presenza a rimbalzo di Alan Williams (8.17 a gara, terzo di EuroCup) e la sostanza di Sam Dekker, uno dei tre giocatori sopra il 70% da due punti nella competizione. Un successo avvicinerebbe tantissimo la squadra campione d’Italia all’obiettivo delle Top 16. L’andata fu appannaggio dei russi per 77-63.

GERMANI BRESCIA LEONESSA-JOVENTUT BADALONA (Mercoledì 13 novembre, ore 20:45)
Sfida tra il complicato e il fascinoso per Brescia: la formazione allenata da Vincenzo Esposito riceve la Joventut Badalona, un pezzo di storia del basket europeo, che vanta nel proprio palmares l’Eurolega 1994, le Coppe Korac 1981 e 1990, l’EuroCup FIBA (che nulla c’entra con l’attuale) 2006 e l’ULEB Cup (di cui l’EuroCup attuale ha preso il testimone tramite il semplice cambio di nome) 2008. L’attuale situazione del Girone D vede Badalona con quattro vittorie e due sconfitte, al secondo posto, mentre il record della Germani è di 3-3 (terza assieme al Darussafaka). All’andata non ci fu gloria per il club lombardo, sconfitto 81-68. Rispetto a quell’incontro, in casa Joventut è arrivato Perrin Buford, che in Italia è stato ad Agrigento (A2 Ovest) nella stagione 2016-2017 con medie importanti. Pericolo numero uno è Klemen Prepelic, miglior realizzatore della competizione con 19 punti a gara, ma anche tra i migliori dalla lunetta (87.50%). Brescia si presenta con in dote la vittoria su Varese in campionato, dove si trova al terzo posto, e con la necessità di incamerare almeno una vittoria tra questa partita e la prossima, in casa del Cedevita Olimpia Lubiana.

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federico.rossini@oasport.it

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Credit: Ciamillo