Basket, Eurolega 2019-2020: CSKA e Real Madrid tornano alla vittoria nella 6a giornata. Si ferma ancora, invece, il Fenerbahce

Addirittura sette le partite che si sono svolte in questo venerdì di Eurolega, degna conclusione di una settimana in cui sono giocati ben due turni della competizione più prestigiosa d’Europa. Andiamo a vedere nel dettaglio quanto accaduto in questa 6a giornata.

LA CRONACA DI ALBA OLIMPIA MILANO-BARCELLONA

ZENIT SAN PIETROBURGO – CSKA MOSCA 70-87 (15-26, 22-22, 22-13, 11-26)

Apre il derby russo tra Zenit San Pietroburgo e CSKA Mosca, con i padroni di casa che sono stati letteralmente spazzati via nell’ultimo quarto dalla corazzata della capitale. Nel terzo periodo, dopo essere stati anche a -16 dagli ospiti, Ayon e compagni erano riusciti, grazie a una grande rimonta, ad agguantare la parità. Tuttavia, negli ultimi 10 minuti la difesa del CSKA ha girato due viti e lo Zenit non ha più visto il canestro, mentre, dall’altra parte, Darrun Hilliard e Mike James propiziavano il parziale che si sarebbe rivelato decisivo per il sodalizio moscovita. Con questo successo il CSKA va sul 5-1 in classifica, mentre lo Zenit è fermo sul 2-4.

TOP SCORER

ZENIT: Ayon 20, Thomas 14, Hollins 13

CSKA: James 16, Voigtmann 14, Hilliard 13

FENERBAHCE BEKO ISTANBUL – ZALGIRIS KAUNAS 76-79 (17-17, 23-16, 19-19, 17-27)

Sembra non finire mai il momento no che stanno affrontando i turchi del Fenerbahce. Con la sconfitta odierna, infatti, Datome e compagni raggiungono quota cinque partite perse a fronte di una sola vittoria. Dire che, oggi, sembrava ormai fatta, quando Derrick Williams segnava il canestro del 74-67 a due minuti e venti secondi dalla fine della partita. E, invece, in appena un paio di primi lo Zalgiris ha piazzato un parziale di 12-2, con ben 9 punti di uno scatenato Grigonis. Nulla da fare nemmeno questa volta, dunque, per il sodalizio della metropoli turca, nonostante una partita da ben 29 punti di Nando De Colo.

TOP SCORER

FENERBAHCE: De Colo 29, Sloukas 13, Williams 12

ZALGIRIS: Grigonis 19, Leday 16, Hayes 9

VALENCIA – LDLC ASVEL VILLEURBANNE 81-72 (16-18, 19-18, 21-16, 25-20)

Arriva il primo successo stagionale in Eurolega per i campioni in carica dell’Eurocup. Dopo due quarti di equilibrio assoluto, il Valencia inizia ad allungare sul finire di terzo periodo, guidato da Motum e Dubljevic. Proprio il montenegrino, insieme a Colom e Marinkovic, che segnano una bomba a testa, propizia la fuga decisiva. Labeyrie, quando mancano poco meno di sei minuti alla fine, regala il +10 ai padroni di casa e per l’ASVEL non c’è più nulla da fare. I francesi riescono a portarsi a due possessi di svantaggio, sul -5, quando ormai alla sirena mancano appena 30″. Troppo poco per completare la rimonta.

TOP SCORER

VALENCIA: Dubljevic 13, Vives 10, Colom 9

ASVEL: Jean-Charles 20, Diot 17, Jackson 10

OLYMPIACOS PIREO – MACCABI TEL AVIV 65-90 (21-24, 19-21, 16-23, 9-22)

Olympiacos letteralmente umiliato, tra le mura amiche, da un Maccabi Tel Aviv che si è dimostrato superiore per tutti i quaranta minuti. Gli israeliani toccano il +10 già nel secondo quarto, anche se un canestro di Vezenkov e una bomba di Punter permettono ai padroni di casa di andare all’intervallo lungo sotto solo di 5. A metà terzo periodo, però, grazie alle triple di Casspi e Wolters, il Maccabi allunga di nuovo. I greci iniziano a faticare e un canestro di Othello Hunter manda in archivio il penultimo quarto con il sodalizio di Tel Aviv avanti di 12. I 10 minuti finali sono un autentico massacro per V-Span e compagni, i quali, così, raccolgono la quarta sconfitta stagionale in Eurolega, mentre il Maccabi si porta sul record di 4-2

TOP SCORER

OLYMPIACOS: Printezis 16, Paul 12, Spanoulis 8

MACCABI: Wilbekin 19, Dorsey 19, Wolters 10

KIROLBET BASKONIA VITORIA – BAYERN MONACO 93-60 (29-10, 23-19, 14-18, 27-13)

I padroni di casa partono fortissimo e toccano il +19 già a fine primo quarto, con uno Shengelia che segna ben 13 punti nei primi 10 minuti. I baveresi subiscono il contraccolpo psicologico, nel secondo periodo toccano addirittura il -24 e non riescono è più a tornare in carreggiata. Gli ultimi 20 minuti sono pressoché accessori, poiché la vittoria dei baschi non è veramente mai in discussione. Col successo odierno il Vitoria si porta sul record di 3-3, raggiungendo proprio il Bayern Monaco che subisce la peggior umiliazione di questa sua Eurolega.

TOP SCORER

BASKONIA: Shenghelia 19, Janning 16, Stauskas 12

BAYERN:  Monroe 18, Lo 12, Zipser 7

REAL MADRID – ALBA BERLINO 85-71 (28-14, 14-24, 22-18, 21-15)

Il Real Madrid parte col piede giusto, Anthony Randolph è scatenato e segna i primi otto punti dei suoi. I tedeschi faticano a entrare in ritmo e un canestro di Garuba permette ai padroni di casa di andare al primo riposo avanti di 14. Nel secondo quarto, però, la musica cambia totalmente. L’Alba Berlino è più presente in difesa e il Real fatica a trovare la via del canestro. Hermannsson e Mason, invece, si accendono e dopo 20 minuti gli ospiti sono sotto di appena 4 punti. Il terzo periodo continua nel segno dell’equilibrio e i teutonici arrivano fino al -1. Il Real, però, negli ultimi minuti decide di accelerare e poco prima del suono della sirena trova il +8 con una bomba di LLull. I Blancos iniziano con aggressività gli ultimi 10 minuti e toccano il +12 con un canestro di Tavares a 5 minuti dalla fine. L’Alba, ormai, è alle corde e non riesce più a reagire. Per i padroni di casa, così, arriva la vittoria numero 3 in stagione. I berlinesi, invece, raggiungono quota cinque sconfitte consecutive in Eurolega.

TOP SCORER

REAL MADRID: LLull 12, Randolph 12, Garuba 12

ALBA BERLINO: Hermannsson 13, Siva 10, Mason 10

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Credit: Ciamillo