Basket femminile, Eurolega 2019-2020, 5a giornata: la Reyer Venezia crolla nell’ultimo quarto e cade in casa con il Castors Braine

Quarta sconfitta consecutiva per l’Umana Reyer Venezia nella quinta giornata di Eurolega 2019-2020. Nello scontro tra ultime del girone A, la formazione allenata da Giampiero Ticchi crolla nell’ultimo quarto ed esce sconfitta per 58-75 dalle belghe del Castors Braine, iniziando ad avere ottimi motivi per preoccuparsi anche a causa della clamorosa vittoria del TTT Riga su Ekaterinburg, la prima delle lettoni in stagione. Di lettoni parlando, Anete Steinberga realizza 16 punti, ma non è incisiva come al solito, con 6/16 dal campo. In doppia cifra anche Gintare Petronyte con 13 punti e Jolene Anderson con 12, mentre dall’altra parte arriva la doppia doppia di Celeste Trahan-Davis (13 punti e altrettanti rimbalzi), oltre ai 13 di Shaqwedia Wallace, agli 11 di Chantelle Handy e ai 10 dell’ex Battipaglia e Lucca Kourtney Treffers. A proposito di Battipaglia, è questa la probabile destinazione dell’ormai ex Reyer Alexandra Ciabattoni, mentre un ex allenatore di Venezia, Andrea Liberalotto, si è accasato alla Virtus Bologna a seguito dell’esonero di Giancarlo Giroldi.

Il primo quarto rivela subito quello che diventerà il tema fondamentale di larga parte dell’incontro: l’equilibrio assoluto, in questo caso peraltro con percentuali attorno al 50% da due per entrambe le squadre e sopra il 30% dall’arco. Steinberga, Bestagno e Carangelo sono i motori dell’8-4 Reyer, poi Anderson piazza la tripla dell’11-6, ma arriva il parziale di 0-5 firmato Malashenko e Trahan-Davis, che poi va a trovare i due punti del vantaggio per le belghe (14-16). Carangelo e poi Macchi ridanno a Venezia il vantaggio: dopo dieci minuti il punteggio è di 22-20.

Il secondo periodo segue una piega piuttosto simile rispetto al primo: le padrone di casa che cercano di allungare, raggiungono il +4, ma più in là non riescono ad andare. In quest’occasione, però, la squadra che fa base a Braine-l’Alleud riesce a trovare un leggero, ma continuo vantaggio: ben figurano Ortiz e Lisowa Mbaka. Nell’ultimo possesso della Reyer, sul 38-39, Steinberga s’inventa un notevole gioco da quattro punti che vale il 42-39 sul quale si va all’intervallo.

La stella lettone della Reyer segna, nella fase iniziale del terzo quarto, anche i punti del massimo vantaggio veneziano (46-40), poi, dopo i due punti di Wallace a 6’56” dalla penultima sirena, non segna più nessuna per tre minuti. Anche in quest’occasione, però, le ragazze di coach Ticchi riescono a tenere in controllo la situazione, con i due liberi di Petronyte che significano 51-44. Wallace e Treffers riportano a contatto il Castors Braine, e si entra negli ultimi dieci minuti sul 54-52.

Quello che nessuno può sapere è che, dal 51-44 maturato a 2’21” dalla fine del periodo precedente, quello che comincia è un periodo di quasi totale incapacità di trovare il canestro da parte delle padrone di casa. Questo, tradotto in termini pratici e in pioggia di triple avversarie, significa che nel quarto conclusivo la Reyer mette a segno soli quattro punti, contro i 23 delle belghe, che, trascinate dal pacchetto di americane e da Treffers, si prendono la scena al Taliercio e chiudono sul punteggio di 58-75.

UMANA REYER VENEZIA-CASTORS BRAINE 58-75 (22-20, 42-39, 54-52)

VENEZIA – Anderson 12, Bestagno 3, Carangelo 3, Gorini 2, De Pretto 4, Steinberga 16, Petronyte 13, Meldere ne, Leonardi ne, Penna 3, Macchi 2. All. Ticchi

CASTORS BRAINE – Diawakana 5, Ortiz 5, Wallace 13, Trahan-Davis 13, Treffers 10, Grzesinski, Siksniute 4, Handy 11, Malashenko 5, Lisowa Mbaka 9. All. Dusart

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL BASKET

federico.rossini@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Credit: Ciamillo