Combinata nordica, Coppa del Mondo 2019-2020: una nouvelle vague azzurra in arrivo. I giovani da tenere d’occhio

Comincia ufficialmente domani con il Provisional Competition Round sul trampolino HS142 di Kuusamo (Finlandia) la Coppa del Mondo 2019-2020 di combinata nordica. Questo fine settimana andrà in scena un mini-tour in quel di Ruka composto da tre prove individuali Gundersen in cui finalmente capiremo quali potrebbero essere i valori in campo almeno per la prima parte di stagione. In chiave azzurra le punte del movimento sono sempre rappresentate da Alessandro Pittin (29 anni) e Samuel Costa (26), ma attenzione alla crescita del giovane Aaron Kostner.

Il ventenne di Ortisei è un combinatista completo su cui si può sicuramente contare per il futuro, anche se il suo obiettivo per la stagione 2019-2020 deve essere quello di crescere senza troppe pressioni trovando una maggiore stabilità tecnica nel salto in modo da entrare in zona punti con continuità e cercando di raccogliere qualche piazzamento di rilievo nella top15 in determinati contesti di gara. Kostner è esploso lo scorso marzo nel corso dei Mondiali Senior di Seefeld, raccogliendo un significativo 13° posto nella competizione individuale dal Large Hill ed un bel quinto posto insieme a Pittin nella Team Sprint a coppie, ma quella che sta per cominciare sarà la sua prima vera stagione da senior in Coppa del Mondo.

Alle spalle della squadra A ci sono alcuni giovani interessanti come Luca Gianmoena, Denis Parolari e Giulio Bezzi che devono però ancora farsi le ossa nel circuito continentale per poi provare ad affacciarsi tra i senior con buone prospettive. Qualcosa di potenzialmente interessante sembra muoversi nella generazione degli atleti nati dopo il 2001, ma è ancora troppo presto per capire dove potranno arrivare soprattutto in ottica Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026. Al momento per questi ragazzi (tra cui i classe 2003 Stefano Radovan e Iacopo Bortolas) che verranno impiegati in Continental Cup o nei circuiti giovanili questo inverno, l’obiettivo a breve termine sarà quello di ben comportarsi nei Giochi Olimpici Giovanili di Losanna (17-22 gennaio 2020).

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Foto: Lapresse