Coppa Davis 2019: Italia vittoriosa nel doppio con Fognini e Berrettini, Shapovalov e Pospisil sconfitti in tre set

Si conclude con una vittoria in poco più di un’ora e mezza la giornata dell’Italia nel primo giorno delle finali di Coppa Davis 2019. Pur con lo 0-2 sul groppone, simbolo di sconfitta già certa a livello di singolo confronto con il Canada, Fabio Fognini e Matteo Berrettini conquistano il punto che riduce il distacco contro Denis Shapovalov e Vasek Pospisil e soprattutto mettono insieme un tassello importante in quella che si presume essere la lotta per il posto tra le due migliori seconde. Il punteggio finale è di 6-2 3-6 6-3 per i nostri portacolori.

A pochi minuti dall’inizio, la vera notizia è che se, da una parte, Frank Dancevic schiera (per stato di necessità) Denis Shapovalov e Vasek Pospisil, Corrado Barazzutti decide di rispondere inserendo Fabio Fognini e Matteo Berrettini, con Simone Bolelli lasciato in panchina. Il primo set della ragione la porta al capitano italiano: dopo i primi quattro turni di servizio tenuti dai protagonisti dell’ultimo match di giornata, gli azzurri alzano il loro livello di gioco per diversi minuti, che poi sono quelli necessari a chiudere un rapido 6-2.

Più complicato il secondo parziale, in cui Fognini e Berrettini devono salvarsi una prima volta da 0-30 nel secondo gioco e poi, nell’ottavo, si ritrovano, con il ligure al servizio, sotto 0-40. E’ alla terza opportunità che Pospisil, sulla seconda di Fognini, risponde violentemente di dritto addosso a Berrettini per firmare il 3-5. Shapovalov al servizio non tradisce: 3-6, si va al terzo.

Nel terzo set, fino al 3-3 le cose vanno all’incirca su uno stato di calma apparente, ma proprio in quel settimo game un paio di risposte vincenti dei canadesi significano due palle break ancora sul servizio di Fognini. Shapovalov e Pospisil, però, non sfruttano la circostanza favorevole, e poco dopo sono loro ad andare in grave difficoltà: un bel Fognini spinge l’Italia ad avere tre palle del 5-3 con Pospisil alla battuta, ed è la seconda a risultare decisiva, con una gran botta di rovescio del ligure che vede spostarsi Shapovalov verso destra con il suo compagno già su quel lato e ne approfitta. Con Berrettini al servizio l’Italia non trema: il romano piazza un ace che significa vittoria nell’incontro e riduzione del margine nel tie, ma soprattutto offre speranze in vista di prospettive future legate a quel che accadrà mercoledì alle 18 contro gli Stati Uniti.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse