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Coppa Davis 2019, Novak Djokovic:”L’ideale sarebbe riunire la Coppa Davis e la Coppa ATP. La Francia ha la migliore squadra di doppio del mondo”
Novak Djokovic segue da molto vicino la linea di Rafael Nadal per quanto concerne la Coppa Devis, il nuovo format e la vicinanza ad un’altra manifestazione per nazionali come l’Atp Cup. Il numero due del mondo suggerisce la possibilità di riunire le competizioni per far nascere una manifestazione unica.
In un’intervista rilasciata a L’Equipe il giocatore serbo spiega:”L’ideale per me sarebbe riunire la Coppa Davis e la Coppa ATP. È sempre possibile per il futuro. Facevo parte delle discussioni, so che è molto complicato tra entità diverse. È molto complesso cambiare le cose nel nostro sport. Ma a mio avviso, le due competizioni non possono coesistere a distanza di sei settimane. Il periodo più indicato sarebbe a settembre dopo gli US Open per avere questo tipo di Supercoppa in futuro. Questa è la mia opinione. Non so se sia realistico. Ci sono così tante persone coinvolte. Per ora, le cose sono così. Giochiamo l’ultima settimana dell’anno. È davvero difficile programmare per noi dopo una lunga stagione“.
Djokovic si concentra poi sull’imminente sfida contro la Francia che, a suo avviso, può contare sul doppio più forte del mondo:”Questa è una delle sfide più difficili che possiamo avere in questa competizione. La Francia è uno dei paesi di maggior successo nella Coppa Davis. La Francia ha così tanti giocatori che può selezionare da due a tre squadre diverse. Avere questa varietà e qualità di giocatori può fare una grande differenza. Krajinovic e io abbiamo giocato bene oggi (mercoledì) nei singolari, è importante per domani (giovedì). Cercheremo di sfruttare al meglio le nostre partite, perché in doppio, al momento la Francia ha la migliore squadra del mondo. Contro Herbert-Mahut, è difficile aspettarsi una vittoria“.
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salvatore.serio@oasport.it
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Foto: LaPresse