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Curling, Europei 2019: l’Italia perde 7-5 contro la Scozia. Prima sconfitta per gli azzurri

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5 anni fa

16 Novembre 2019

Era chiaro a tutti che la sfida contro la Scozia sarebbe stata tutt’altro che semplice per l’Italia. I campioni d’Europa in carica si sono dimostrati una squadra molto ben organizzata. L’approccio sbagliato di Retornaz e compagni è costato carissimo, nonostante la grande grinta messa sul ghiaccio.

Una sconfitta che potrebbe servire per il proseguo della competizione continentale e che ha dimostrato che l’Italia può giocarsela con tutte. A questo punto gli azzurri devono concentrarsi sulla delicata partita di domani contro un’altra corazzata quella svedese.

Sin dal primo end l’Italia è andata in difficoltà con due punti messi a segno dalla Scozia. La squadra, guidata dallo skip Paterson, è stata capace portare a casa un punto nella mano azzurro fissando subito il parziale sul 3-0. Colpo pesante per gli azzurri sia a livello tattico, vista la necessità di recuperare, che a livello morale.

Prima della reazione del Bel Paese, arrivata nel quarto end, gli scozzesi sono riusciti a mettere a segno un altro punto nella mano degli azzurri. Retornaz, Mosaner, Arman, Gonin hanno provato a mettere pressione agli avversari portando a casa due punti che hanno fissato il risultato sul 4-2.

Gli scozzesi gestiscono con pazienza il gioco valutando con attenzione il posizionamento di ogni stone, riescono così a portare a casa un altro punto prima di passare la mano agli azzurri. L’Italia, in una situazione praticamente disperata, gioca aggressiva ma finisce per sbagliare e la Scozia ruba ancora un altro punto portandosi sul 6-2.

Un’Italia mai doma prova a riaprire ancora la contesa nell’ottava mano conquistando due punti. Retornaz e compagni nel penultimo end riescono anche a rubare la mano e a portarsi sul 6-5. Proprio all’ultima stone gli scozzesi portano a casa il settimo punto del match.