Formula 1

F1, Charles Leclerc ha corso ad Austin con 18 cavalli in meno: la power unit 2 era vecchia. Risposta a Verstappen?

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Il GP degli USA 2019, tappa del Mondiale F1 andata in scena nell’ultimo weekend, è stato davvero da incubo per la Ferrari: Sebastian Vettel si è dovuto ritirare nel corso dell’ottavo giro a causa del cedimento strutturale della sospensione posteriore destra mentre Charles Leclerc ha concluso con un anonimo quarto posto a 52 secondi di distacco dal vincitore Valtteri Bottas. Il monegasco ha dovuto correre con EVO 2 a causa dei problemi riscontrati dall’ultima power unit nel corso delle prove libere 3, l’utilizzo del secondo motore stagionale ha notevolmente penalizzato il 22enne come hanno evidenziato le rilevazioni fonometriche effettuate ad Austin.

Secondo quanto riportato da it.motorsport.com, Charles Leclerc avrebbe corso con diciotto cavalli in meno rispetto ai consueti mille visto che la power unit 2 era ormai invecchiata e l’unità era a fine chilometraggio visto e corso fino al trionfale pomeriggio di Spa. I motori Honda e Mercedes erano dunque più potenti, anche questa è una risposta chiara all’attacco di Max Verstappen che vedeva un’irregolarità nei motori Ferrari accusando Maranello di barare.

 

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Foto: Lapresse

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