F1, Louis Camilleri: “Ferrari manterrà il diritto di veto. Deve esserci spazio per innovazione e creatività”

Sabato da dimenticare per la Ferrari che nelle qualifiche del GP di Abu Dhabi 2019 è rimasta lontanissima dalle Mercedes e da Max Verstappen. Charles Leclerc e Sebastian Vettel scatteranno dalla seconda fila grazie alla penalità che Valtteri Bottas dovrà scontare per aver sostituito la power unit ma la prestazione sul circuito di Yas Marina va bocciata anche perché è stato commesso un errore pesantissimo che ha impedito a Charles Leclerc di effettuare il secondo tentativo visto che ha preso la bandiera a scacchi nel Q3.

Il Cavallino Rampante può però festeggiare sotto il profilo economico e sportivo come traspare dalle dichiarazioni rilasciate da Louis Camilleri, l’amministratore delegato della Scuderia di Maranello, al Financial Times: “Abbiamo mantenuto il diritto di veto, qualcosa di fondamentale per la F1. Non so se lo useremo un giorno ma sicuramente ci servirà per catturare l’attenzione. Per noi è molto importante. Alcuni team credono che sia anacronistico e che non dovremmo averlo ma per altri non è così. Il nostro obiettivo è quello di garantire che la F1 sia e rimanga l’apice dell’automobilismo e che ci sia sempre spazio per l’innovazione tecnologica e la creatività, storicamente due forze trainanti della Formula Uno“.

Ferrari avrà dunque il diritto di pronunciarsi in maniera contraria a qualsiasi decisione nel prossimo futuro, nel 2021 cambierà il regolamento e soprattutto bisognerà rinnovare il Patto della Concordia per i successivi cinque anni. Vedremo quali saranno i prossimi sviluppi e come si muoverà la scuderia più longeva della storia.

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