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Formula 1

F1, Risultato FP2 GP Abu Dhabi 2019: Bottas si conferma il più veloce e precede Hamilton e le Ferrari

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Le seconde prove libere del GP di Abu Dhabi 2019 di Formula 1 si sono appena concluse con il miglior tempo del finlandese della Mercedes Valtteri Bottas che ha rifilato 310 millesimi al compagno di squadra Lewis Hamilton e quattro decimi alle Ferrari di Charles Leclerc e Sebastian Vettel, vicine tra loro alle spalle del britannico.

Nella tradizionale sessione pomeridiana a Yas Marina, caratterizzata dal crepuscolo che ha garantito un paio di scenari davvero da mozzare il fiato, il trentenne scandinavo ha sfruttato la nuova Power Unit montata sulla sua W10 (e che gli costerà la partenza dal fondo della griglia) per far la differenza soprattutto nel T2, quello di motore, in particolare nella simulazione di passo gara. Nonostante ciò, a venticinque minuti dalla fine, Bottas è stato coinvolto in un incidente piuttosto violento con il francese Romain Grosjean (Haas) causato da una totale incomprensione in fase di sorpasso.

Il compagno di squadra Hamilton è stato probabilmente il più costante sul passo con gomma media e, con l’altra W10 fuori dai giochi, il britannico diventa il grandissimo favorito in vista non solo di domani ma anche del weekend. La Red Bull, in particolare con l’olandese Max Verstappen, si è dimostrata ancora competitiva e capace di continuare sull’onda dell’entusiasmo portata dal trionfale weekend di Interlagos. Il tulipano ha chiuso quinto a un decimo dalle Ferrari ma il suo passo è parso superiore a quello della scuderia di Maranello e certamente si rivelerà ancora una volta un avversario molto impegnativo da battere.

In casa Ferrari i primi tentativi di Leclerc con gomma dura sono parsi piuttosto incoraggianti, mentre Vettel è stato meno competitivo nel suo primo giro con la media anche per via di alcune vibrazioni lamentate sulla vettura in seguito ad un controllo generale dei componenti dopo la sostituzione del cambio. Il botto in FP1 non lascerà però conseguenze nel resto del fine settimana in quanto non ci sarà nessuna penalità per il tedesco perché il pezzo danneggiato non era quello riservato alla corsa. Ad inizio sessione anche Leclerc è finito per toccare piuttosto violentemente le barriere nello stesso punto del compagno, la curva 19, dove in tutto il settore la SF90 pare non riuscire a sistemare un anteriore meno stabile e che stranamente genera un elevato sottosterzo, motivo principale per il quale al momento la Ferrari pare essere un gradino sotto ai rivali. In ogni caso entrambi i piloti nella seconda parte del turno sono tornati in pista e sono riusciti a ritrovare competitività.

Sesta posizione per il thailandese Alexander Albon (+1,032) anche se molto lontano dal compagno della Red Bull Verstappen, poi completano la Top 10 il transalpino Grosjean (+1.345), che ha chiuso anzitempo il proprio lavoro per il contatto sopra citato con Bottas, il messicano Sergio Perez (+1.381) e le due Toro Rosso di Daniil Kvyat e Pierre Gasly. Una McLaren meno competitiva del solito, si è dovuta accontentare dell’undicesimo e dodicesimo posto.

RISULTATO FP2 – GP ABU DHABI 2019 F1

1 Valtteri BOTTAS 1:36.256
2 Lewis HAMILTON +0.310
3 Charles LECLERC +0.386
4 Sebastian VETTEL +0.435
5 Max VERSTAPPEN +0.551
6 Alexander ALBON +1.032
7 Romain GROSJEAN +1.345
8 Sergio PEREZ +1.381
9 Daniil KVYAT +1.395
10 Pierre GASLY +1.514
11 Carlos SAINZ +1.578
12 Lando NORRIS +1.662
13 Lance STROLL +1.729
14 Kevin MAGNUSSEN +1.824
15 Nico HULKENBERG +1.866
16 Daniel RICCIARDO +2.144
17 Kimi RÄIKKÖNEN +2.159
18 Antonio GIOVINAZZI +2.208
19 George RUSSELL +3.256
20 Robert KUBICA +4.199

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michele.brugnara@oasport.it

Twitter: MickBrug

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Foto: LaPresse

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