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Ciclismo

Giro d’Italia 2020: percorso, le stellette delle 21 tappe, chi parteciperà. Sicuri Nibali e Bardet, Bernal in dubbio

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Mancano poco più di cinque mesi al Giro d’Italia 2020 che si disputerà dal 9 al 31 maggio, i ciclisti sono tornati dalle vacanze e hanno incominciato la preparazione invernale in modo da farsi trovare pronti per la prossima stagione. La Corsa Rosa è uno degli appuntamenti più attesi da parte di tutti gli appassionati che attendono le tre settimane di battaglia lungo il nostro Stivale, diamo uno sguardo al percorso del Giro d’Italia e a quali sono i ciclisti che prenderanno parte a questa kermesse.

 

PERCORSO GIRO D’ITALIA 2020:

Il percorso del Giro d’Italia 2020 si distingue per la sua varietà e originalità, gli organizzatori hanno proposto un tracciato misto che si adatta molto bene a uomini forti in montagna ma con delle buone doti anche a cronometro visto che saranno presenti ben tre prove contro il tempo. Sarà proprio una sfida contro le lancette ad aprire la Corsa Rosa, i ciclisti dovranno percorrere 8,6 km a Budapest con un finale abbastanza difficile che potrebbe offrire anche dei distacchi interessanti in classifica generale. Il Giro d’Italia 2020 partirà dunque dall’estero, sarà l’Ungheria a ospitare le prime tre tappe: dopo l’apertura nella capitale spazio ad altre due frazioni in terra magiara che saranno indirizzate ai velocisti prima del rientro in Patria.

Sarà la Sicilia a riabbracciare la carovana, ben tre frazioni andranno in scena nella meravigliosa Isola e spettacolo assicurato in occasione della quinta tappa dove si scalerà l’Etna dal versante inedito di Piano Provenzana: primo arrivo in salita dopo 18,2 km di ascesa al 6,8% di pendenza media con gli ultimi 3 km costantemente al 9%. La risalita dello Stivale passerà poi dalla Calabria (la settima tappa non va sottovalutata perché c’è il valico di Montescuro a 10 km dall’arrivo) e dalla Puglia per poi attraversare le Marche (San Salvo-Tortoreto Lido va monitorata, è la giornata dei muri). Uno snodo cruciale potrebbe essere rappresentato dalla dodicesima tappa che a Cesenatico ripercorrerà il tracciato dell’impegnativa Nove Colli con ben 3400 metri di dislivello.

Uno scossone importante alla classifica generale sarà dato sicuramente dalla Cronometro del Prosecco, la durissima Conegliano-Valdobbiadene di 33,7 km farà davvero la differenza con i suoi continui saliscendi e rappresenta il dittico di chiusura della seconda settimana insieme all’arrivo in salita a Piancavallo (14,5 km al 7,8% di pendenza media e i primi sei chilometri sempre in doppia cifra).

Ultima settimana davvero da incubo e infarcita di salite. Si parte con la Udine-San Daniele del Friuli (il Monte di Ragogna andrà scalato tre volte, sono 2,8 km al 10,4% di pendenza media!), il giorno successivo spazio la Bassano del Grappa-Madonna di Campiglio con oltre 5000 metri di dislivello (Forcella Valbona, Monte Bondone, Passo Durone). A seguire le due tappe simbolo del Giro d’Italia 2020: la Pinzolo-Laghi di Cancano prevede lo Stelvio e un arrivo inedito in salita, la Alba-Sestriere si preannuncia mitologica con Colle dell’Agnello e Izoard: salite mitiche, nomi che sono una garanzia di spettacolo. Grande chiusura con un cronometro di 16 km a Milano.

 

CALENDARIO GIRO D’ITALIA 2020, LE 21 TAPPE E LE STELLETTE DI DIFFICOLTÀ

Sabato 9 maggio, PRIMA TAPPA: Budapest-Budapest (cronometro individuale, 8,6 km) **

Domenica 10 maggio, SECONDA TAPPA: Budapest-Gyor (195 km) *

Lunedì 11 maggio, TERZA TAPPA: Szekesfehervar-Nagykanizsa (204 km) *

Martedì 12 maggio, QUARTA TAPPA: Monreale-Agrigento (136 km) **

Mercoledì 13 maggio, QUINTA TAPPA: Enna-Etna Piano Provenzana (150 km) ****

Giovedì 14 maggio, SESTA TAPPA: Catania-Villafranca Tirrena (138 km) **

Venerdì 15 maggio, SETTIMA TAPPA: Mileto-Camigliatello Silano (223 km) ***

Sabato 16 maggio, OTTAVA TAPPA: Castrovillari-Brindisi (216 km) *

Domenica 17 maggio, NONA TAPPA: Giovinazzo-Vieste (198 km) ***

Lunedì 18 maggio, GIORNO DI RIPOSO

Martedì 19 maggio, DECIMA TAPPA: San Salvo-Tortoreto Lido (212 km) ***

Mercoledì 20 maggio, UNDICESIMA TAPPA: Porto Sant’Elpidio-Rimini (181 km) **

Giovedì 21 maggio, DODICESIMA TAPPA: Cesenatico-Cesenatico (205 km) ****

Venerdì 22 maggio, TREDICESIMA TAPPA: Cervia-Monselice (190 km) **

Sabato 23 maggio, QUATTORDICESIMA TAPPA: Conegliano-Valdobbiadene (cronometro individuale, 33,7 km) ****

Domenica 24 maggio, QUINDICESIMA TAPPA: Rivolto-Piancavallo (183 km) ****

Lunedì 25 maggio, GIORNO DI RIPOSO

Martedì 26 maggio, SEDICESIMA TAPPA: Udine-San Daniele del Friuli (228 km) ****

Mercoledì 27 maggio, DICIASSETTESIMA TAPPA: Bassano del Grappa-Madonna di Campiglio (202 km) *****

Giovedì 28 maggio, DICIOTTESIMA TAPPA: Pinzolo-Laghi di Cancano (209 km) *****

Venerdì 29 maggio, DICIANNOVESIMA TAPPA: Morbegno-Asti (251 km) *

Sabato 30 maggio, VENTESIMA TAPPA: Alba-Sestriere (200 km) *****

Domenica 31 maggio, VENTUNESIMA TAPPA: Cernusco sul Naviglio-Milano (cronometro individuale, 16,5 km) **

 

CHI PARTECIPERÀ AL GIRO D’ITALIA 2020? LE DECISIONI DEI CICLISTI

Vincenzo Nibali darà l’assalto al terzo Giro d’Italia della sua gloriosa carriera, lo Squalo vestirà la nuova casacca della Trek-Segafredo e avrà l’obiettivo di alzare al cielo il Trofeo Senza Fine. Anche il francese Romain Bardet (AG2R La Mondiale) ha ufficializzato la partecipazione rinunciando al Tour de France per la prima volta in carriera dopo aver già ottenuto due podi nella corsa di casa, il transalpino può assolutamente puntare al successo anche se le cronometro sembrano sfavorirlo. Peter Sagan, tre volte Campione del Mondo, debutterà finalmente al Giro e cercherà di vincere delle tappe.

Chi porterà il Team Ineos? Due tra Richard Carapaz, Egan Bernal e Geraint Thomas. L’ecuadoriano è il detentore del trofeo e quasi sicuramente si presenterà per difenderlo, il colombiano ha vinto l’ultimo Tour de France e potrebbe anche tentare la doppietta, il britannico potrebbe sfruttare le cronometro: la corazzata è attesa da una scelta difficile anche se sembra che il “sacrificato” sia Bernal. Dubbi anche tra le fila della Jumbo-Visma ma lo sloveno Primoz Roglic (terzo nell’ultima edizione e vincitore della Vuelta di Spagna) e Tom Dumoulin (vincitore nel 2017 e reduce da un’annata tormentata dall’infortunio subito proprio alla Corsa Rosa) dovrebbero puntare sul Tour de France, potrebbe allora venire Steven Kruijswijk. Da capire cosa vorranno fare i gemelli Simon e Adam Yates, la UAE Emirates manderà lo sloveno Tadej Pogacar? Cosa farà il giovane fenomeno Remco Evenepoel?

Fabio Aru potrebbe puntare sul Tour de France per il suo grande ritorno dopo due stagioni critiche. Chris Froome si concentrerà sul Tour de France, dove andrà a caccia del quinto sigillo in carriera. Non vedremo nemmeno il colombiano Nairo Quintana che è passato all’Arkéa-Samsic e tenterà l’ennesimo assalto in terra transalpina dopo tanti fallimenti. Anche il francese Thibaut Pinot punterà alla corsa di casa, lo spagnolo Mikel Landa ha finalmente l’occasione di essere capitano unico al Tour de France e sicuramente la sfrutterà rinunciando così alla Corsa Rosa.

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