Golf, European Tour 2019: a metà Nedbank Challenge potere al Sudafrica con Lombard e Oosthuizen. 9° Guido Migliozzi

Siamo giunti a metà del Nedbank Golf Challenge, ultimo torneo dell’European Tour e delle Rolex Series prima che Dubai definisca il miglior giocatore sul circuito continentale. A Sun City sono i sudafricani, nella propria terra, a mettere un marchio importante: va infatti al comando Zander Lombard, con un bel -7 di giornata che si tramuta in un -11 totale, con un eagle, sei birdie e un bogey (alla buca 1). In questa stagione Lombard, 24 anni, di Pretoria, è arrivato nono all’Irish Open e cerca la prima vittoria sul tour europeo. Precede Louis Oosthuizen, meno brillante di ieri e pari con il par (rimane a -9), mentre è terzo il belga Thomas Detry (-1 odierno, -7 complessivo), che butta via il secondo posto con una sequenza doppio bogey-bogey nelle ultime due buche.

Salgono in quarta posizione l’inglese Tommy Fleetwood e lo svedese Marcus Kinhult, entrambi con il -3 di giornata. Sono sesti a -5 l’altro inglese Aaron Rai (-3 oggi), l’australiano Jason Scrivener e il danese Joachim Hansen (entrambi -2 nel secondo giro). Ampio è invece il gruppo dei noni, che comprende anche il nostro Guido Migliozzi, in queste seconde 18 buche un po’ a corrente alternata (73 colpi impiegati, uno sopra il par). Con lui ci sono, a -4 complessivo, gli inglesi Paul Waring e Matthew Fitzpatrick, gli spagnoli Alvaro Quiros e Nacho Elvira, il finlandese Mikko Korhonen e l’austriaco Bernd Wiesberger, leader della Race to Dubai e riemerso da un non semplice primo giro con il -3 di oggi.

Non migliora la situazione di Andrea Pavan, che è 60° a +7 assieme al sudafricano Justin Harding e all’inglese Matthew Southgate: tutti precedono il solo danese Lucas Bjerregaard, in seria crisi a +12. Da segnalare un numero spettacolare (e, chiaramente, fortunato, perché per farlo quella componente dev’essere necessariamente enorme) del finlandese Kalle Samooja, partito dalla buca 10 e autore proprio su questo par 5 di un albatross, che nel gergo del golf corrisponde a una buca chiusa 3 colpi sotto il par.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: Yu Chun Christopher Wong / Shutterstock.com