Hockey ghiaccio, Alps League 2020: Valpusteria e Gherdeina si aggiudicano i derby contro Cortina e Vipiteno, vincono Ritten e Fassa, cade Asiago

Sabato sera ricco di match di Alps League 2019-2020, torneo europeo di hockey su ghiaccio. Si sono disputati due derby italiani: la capolista Valpusteria si è imposta tra le mura amiche per 5-2 su Cortina, mentre Gherdeina ha espugnato il campo di Vipiteno con il punteggio di 1-2. Successi importanti anche per Ritten, in casa contro Kitzbuhel per 4-2, e Fassa, vittoriosa 6-3 nel match casalingo ai danni del Salisburgo. Infine è arrivata una battuta d’arresto per Asiago, superata dallo Zeller Eisbaren per 5-6.

VIPITENO-GHERDEINA 1-2

A Vipiteno arriva la quinta sconfitta consecutiva per i Broncos, scivolati ora in 12ma posizione. Gherdeina, invece, conquistando il derby altoatesino, si è riportata ad una sola lunghezza dalla zona playoff. I padroni di casa partono meglio e sbloccano l’incontro al minuto 02:52 con l’azzurro Tobias Kofler, imbeccato dal giovanissimo 17enne Rene Deluca. La reazione delle Furie non si fa attendere e il gol del pari arriva sfruttando una situazione di powerplay al 15′ con lo statunitense Matt Wilkins su invenzione di Christian Willeit. Gli ospiti mettono la freccia al 12′ della seconda frazione, quando va a segno Gabriel Vinatzer su assist di Simon Pitschieler. Il Wipptal spinge nell’ultimo terzo ma non riesce a scalfire l’ottima difesa dei gardenesi, che riescono a tenere il vantaggio fino alla fine.

RITTEN-KITZBUHEL 4-2

Quinta vittoria consecutiva per la squadra di coach Savalainen che sfrutta il passo falso di Asiago per balzare in terza posizione. Dopo un primo tempo a reti bianche, i Buam prendono l’iniziativa nel secondo periodo trovando immediatamente il vantaggio con il solito Alex Frei su servizio vincente dell’americano Matthew Lane. Al minuto 32:57 arriva il raddoppio di Thomas Spinell, seguito a distanza di meno di due minuti dal 3-0 marcato Lane. Gli austriaci spaventano gli avversari trovando due reti nel giro di 40 secondi tra il 36′ e il 37′ con il ceco Adam Havlik e lo svedese Johan Schreiber. I Campioni d’Italia soffrono nell’ultima ripresa ma poi ci pensa Frei a porta vuota a chiudere le ostilità con 1’21” ancora da giocare.

VALPUSTERIA-CORTINA 5-2

Big match della serata a Brunico vinto dalla capolista, nonché dominatrice anche della passata regular season, Valpusteria. Botta e risposta nella prima frazione con i Lupi in vantaggio al 12′ grazie alla rete di Max Oberrauch, cui risponde per gli ospiti in superiorità numerica Riccardo Lacedelli dopo quattro minuti. Nel terzo intermedio i gialloneri accelerano e si riportano avanti al 29′ con il classe 2001 Lukas De Lorenzo Meo, per poi aumentare il divario al 39′ ancora con Oberrauch. Gli ampezziani, trascinati sempre da Lacedelli, si rifanno sotto a sette minuti dal termine, ma prima Roland Hofer e poi Oberrauch (terzo sigillo personale) mettono al sicuro il risultato.

ASIAGO-ZELLER EISBAREN 5-6

Stop decisamente inaspettato per la Migross stasera e seconda sconfitta (dopo quella di Brunico) successiva alle otto vittorie consecutive da cui arrivava Asiago. Il primo tempo non regala emozioni e il match viene animato dagli Orsi Polari, che rifilano un uno-due fulmineo agli italiani ad inizio seconda frazione, guidati da Philip Putnik e Mans Hansson. I giallorossi allora si scuotono e pareggiano il computo delle reti grazie a Steven McParland e Phil Pietroniro. A questo punto lo Zeller rifila una doccia fredda ai padroni di casa, realizzando due gol in 20 secondi, sempre in superiorità, con Putnik e Tomi Wilenius. Sul finire della ripresa è nuovamente McParland a caricarsi i suoi sulle spalle portando lo score sul 3-4. Nel terzo conclusivo si iscrivono infine a referto Benedikt Wohlfahrt e Jure Sotlar per gli ospiti, mentre per Asiago l’oltreoceanico Brandon McNally si rende autore di una doppietta inutile ai fini del risultato finale.

FASSA-SALZBURG 2 6-3

Vittoria estremamente convincente dei Falcons contro i Red Bulls, i quali erano reduci dal più ampio successo nella storia dalla AHL (15-1 ai danni del Bregenzerwald). Ladini in vantaggio dopo appena tre minuti capitalizzando una situazione di powerplay con Derek Eastman, seguito dal raddoppio del canadese Joseph Mizzi e dal momentaneo 2-1 firmato da Maximilian Rebernig per gli ospiti. L’unica marcatura del secondo periodo è ad opera di Michele Marchetti su assist di Marco Defrancesco. Festival del gol nell’ultimo terzo: Tim Harnisch regala speranze ai salisburghesi, ma Marchetti e Mizzi (per entrambi doppietta) ricacciano indietro i rivali. Negli ultimi frangenti di gioco c’è gloria personale anche per il finlandese del Salisburgo Aatu Luusuaniemi e l’azzurro Diego Iori.

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Foto: Carola Semino