Formula 1
Lewis Hamilton F1, GP Usa 2019: “Non ero veloce come volevo. Bagarre con Verstappen e Kvyat? Niente di che…”
Il britannico Lewis Hamilton è solo quinto al termine delle qualifiche del GP degli Usa, terzultimo round del Mondiale 2019 di F1. Sul circuito di Austin, in Texas, il leader del campionato non è stato sufficientemente veloce e si è dovuto accontentare di un piazzamento lontano dai propri standard. Tuttavia, il britannico della Mercedes, domani, ha la grossa chance di far suo il sesto titolo iridato. All’asso nativo di Stevenage basterà un ottavo posto, anche in caso di vittoria del poleman odierno Valtteri Bottas, suo compagno di team.
Tuttavia, Lewis non vuol pensare troppo a questo e la priorità è fare il meglio possibile, dopo una giornata deludente: “Valtteri (Bottas ndr) ha fatto un grande lavoro, oggi non sono stato sufficientemente più veloce e non c’è molto altro da dire. Onestamente non sto pensando alla vittoria del Mondiale, sono concentrato solo sulla corsa di domani e il risultato sarà una conseguenza“, le parole del racing driver ai microfoni di Sky Sport.
Hamilton, tra l’altro, protagonista di un episodio particolare, con l’olandese Max Verstappen e il russo Daniil Kvyat, nel corso delle time-attack, quando l’alfiere delle Frecce d’Argento e il pilota del team di Milton Keynes hanno rischiato il contatto, nel tentativo di sopravanzare Kvyat. Una situazione che Lewis ha commentato in maniera molto serafica: “Niente di che, un piccolo contatto“.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: LaPresse