Formula 1
Max Verstappen F1, GP Brasile 2019: “Oggi tempi non indicativi, domani saremo in lotta per la pole”
Max Verstappen chiude il suo venerdì del Gran Premio del Brasile 2019 di F1 con il terzo tempo assoluto alle spalle delle Ferrari, con poco più di un decimo di distacco dalla vetta e la consapevolezza di avere tra le mani una Red Bull che ad Interlagos potrà dire la sua. Secondo l’olandese, tuttavia, le prime due sessioni di prove libere sono state poco indicative, sia per la pioggia della FP1, quindi per le temperature basse della FP2.
“Non penso sia stato il giorno ideale per capire il livello della macchina – conferma il classe 1997 ai microfoni di Sky Sport – ma è stato così per tutti, quindi non ha senso lamentarsi. Ad ogni modo direi che abbiamo vissuto un inizio positivo del weekend, ma dovremo vedere domani come sarà il meteo e come risponderà la vettura con temperature differenti. Oggi la Ferrari sembrava la migliore, ma non sono sicuro che domani tutto sarà confermato”.
Per Verstappen le qualifiche di domani potrebbero rappresentare l’occasione giusta per attaccare la pole position, con una RB15 che, soprattutto nel T2, si dimostra di primissimo livello. “Non so se sarò in grado di conquistare la partenza al palo, è difficile da prevedere. Oggi è stata davvero una giornata confusa e non ha senso fidarsi dei tempi messi a segno in questo venerdì. A quanto pare, comunque, i tre top team sono decisamente vicini, ma tutto dipenderà da domani, da che temperature vedremo e come evolverà la pista”.
Nel corso della FP2 le due Toro Rosso, a loro volta motorizzate Honda, hanno visto le Power Unit di Pierre Gasly e Daniil Kvyat andare in fumo. Un rischio che in casa Red Bull non sembra spaventare i piloti. “Non sono preoccupato per quanto accaduto alle due vetture della scuderia di Faenza. Nelle ultime gare ho risparmiato molti chilometri con il mio motore, per cui tutto ok”.
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Lapresse