MotoGP
MotoGP, Valentino Rossi e una Yamaha che non convince appieno nemmeno nei Test. Primi mesi del 2020 cruciali: ritiro o rinnovo?
Valentino Rossi non può certamente ritenersi soddisfatto dei risultati ottenuti nei Test di Valencia e di Jerez che hanno chiuso la stagione della MotoGP, il Dottore ha sempre bazzicato nelle posizioni di rincalzo della classifica dei tempi e anche sul passo non ha emozionato più di tanto a differenza di quanto fatto dai compagni di marca Maverick Vinales e Fabio Quartararo. Il nove volte Campione del Mondo è reduce da un Mondiale estremamente deludente, incominciato in maniera positiva con i secondi posti in Argentina e ad Austin ma poi proseguito malissimo con tre ritiri consecutivi (Mugello, Barcellona, Assen) e mai più un piazzamento sul podio (è stato quarto in quattro occasioni): settimo posto in classifica generale con 174 punti all’attivo, mai così male in carriera escludendo il negativo biennio in Ducati.
Valentino Rossi compirà 41 anni il prossimo 16 febbraio (non è poi così lontano…) e il 2020 potrebbe essere il suo ultimo anno in MotoGP. Stiamo parlando del pilota più grande dell’era moderna, una vera e propria icona conosciuta in tutto il mondo, ha portato il motociclismo nelle case di tutti gli italiani e lo ha fatto esplodere, è un personaggio a tutto tondo noto anche per la sue verve e per il suo carisma oltre che per i risultati innegabili ottenuti in moto. Il prossimo sarà davvero il suo ultimo anno in pista? Sarebbe una triste notizia per tutti i suoi fan e per gli appassionati delle due ruote, è innegabile che il centauro di Tavullia stia facendo fatica e questo potrebbe essere anche dovuto all’età che avanza inesorabilmente anche per un highlander del suo calibro.
Il numero 46 ha dichiarato che la Yamaha è buona ma c’è ancora del lavoro da fare, bisogna aumentare la potenza del motore e la velocità sul rettilineo; c’è da perfezionare il feeling con un mezzo che nel 2019 gli ha dato poche soddisfazioni pagando dazio nei confronti di Vinales e Quartararo che hanno ottenuto risultati importanti (lo spagnolo ha vinto due gare, il francese ha conquistato addirittura sei pole position). Cosa deciderà di fare Valentino Rossi nel suo prossimo futuro? I primi mesi del 2020 potrebbero essere davvero cruciali per capire se appendere il casco al chiodo oppure rinnovare il contratto con la scuderia di Iwata che vorrebbe proseguire il proprio rapporto con il Dottore. Intanto il nove volte Campione del Mondo è atteso da un mese di dicembre davvero di fuoco: nel prossimo weekend parteciperà alla 100 km al Ranch, poi andrà a Valencia per provare la Mercedes di F1 e successivamente volerà ad Abu Dhabi per correre con la Ferrari GT3 prima di godersi le festività natalizie.
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Foto: Lapresse