Nuoto, Coppa del Mondo Doha 2019: Hosszu fa doppietta, Rapsys sempre performante nei 200 stile libero

Titoli di coda per la tappa di Coppa del Mondo di nuoto a Doha (Qatar). Ultimo fuochi d’artificio nella piscina da 50 metri qatariana, con conferme in arrivo.

Katinka Hosszu è sempre Katinka Hosszu. La campionessa ungherese non tradisce mai e i 200 misti e i 100 farfalla femminili hanno il suo marchio. Nell’alternarsi degli stili, la magiara si impone in 2’09″89, facendo una differenza notevole nel frazioni a rana ed a stile libero. Un successo netto nei confronti della coreana Seoyeong Kim (2’11″44) e della svizzera Maria Ugolkova (2’12″45). Come detto anche nel delfino, la lady di ferro detta legge: 58″19 per lei, a precedere la danese Jeanette Ottesen (58″62) e l’altra ungherese Zsuzsanna Jakabos (59″30). Doppietta anche per lo statunitense Michael Andrew: l’americano, in modalità “Hosszu”, si aggiudica i 100 dorso in 54″07 e i 50 farfalla maschili in 22″94, dando un saggio del suo essere poliedrico.

Decisamente buona anche la prova dell’australiana Emily Seebohm che suona la carica nei 200 dorso femminili in 2’08″54, vincendo il “derby” con Kaylee McKeown (2’08″56) di appena due centesimi, in un fantastico arrivo all’ultimo respiro. Sempre due sono i centesimi che separano l’olandese Arno Kamminga (2’08″39) dal campione russo Anton Chupkov (2’08″37) nei 200 rana uomini. La solita ultima vasca dell’atleta dell’Est (32″70) è valsa il successo di un nulla. Immancabile anche il sigillo della signora australiana della velocità Cate Campbell: 52″61 nei 100 sl, battendo la sorella Bronte (53″37) e la svedese Michelle Coleman (53″39). Opportuno chiosare sull’ormai consueta prestazione di spessore del lituano Danas Rapsys nei 200 stile libero: 1’45″50 il crono per lui, a precedere l’australiano Graham (1’47″23) e lo svizzero Djakovic (1’48″71).

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Foto: katacarix / Shutterstock.com