Nuoto, Coppa del Mondo Doha 2019: Morozov e Husszu ancora a segno, Romanchuk si impone nei 1500 sl

Penultima giornata di gare a Doha (Qatar), sede della tappa di Coppa del Mondo di nuoto in vasca lunga. Grandi personaggi in evidenza nella piscina qatariana. Si parte dalla gara più lunga, ovvero i 1500 stile libero maschili. L’ucraino Mykhailo Romanchuk, grande rivale del nostro Gregorio Paltrinieri su questa distanza, ha fatto segnare un tempo al di sotto dello storico limite dei 15′: 14’51″61 per lui, precedendo il ceco Jan Micka (14’58″30) e l’ungherese Gergely Gyurta (14’59″88). World Cup che continua ad essere nel segno del russo Vladimir Morozov. L’atleta dell’Est ha replicato quanto già fatto nelle precedenti uscite e ha timbrato il cartellino nei 50 dorso e nei 100 stile libero. Nell’unica vasca il crono di 24″75 è stato sufficiente per prevalere nei confronti dell’americano Michael Andrew (24″79), mentre nella gara regina un “normale” 48″60 gli è valso il successo davanti all’australiano Alexander Graham (49″03) e all’ungherese Szebasztian Szabo (49″13).

Parlando di grandi interpreti di questo circuito di gare, all’appello ha risposto l’ungherese Katinka Hosszu. La magiara, nei 400 misti, ha dominato la scena e in 4’37″39 non ha lasciato scampo alle rivali. Alle sue spalle la connazionale Zsuzsanna Jakabos (4’40″19) e la coreana Kim Seoyeong (4’40″23). Conferme anche sul fronte sudafricano perché Chad Le Clos, dopo i 100 farfalla di ieri, ha vinto anche la distanza doppia odierna in 1’57″66. Il 30″12 dell’ultima vasca ha permesso a Chad di mettere la mano davanti all’austriaco Xaver Gschwentner (1’58″66) e all’azero Maksym Shemberev (1’58″96).

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: masuti / Shutterstock