Nuoto, ISL College Park 2019: Caeleb Dressel impressiona nella prima giornata. Cali Condors in vetta

L’Eppley Recreation Center di College Park (Stati Uniti) è stato teatro del primo giorno di gare della quinta tappa della ISL 2019 di nuoto, circuito agonistico esterno alla FINA, che ha iniziato la propria avventura da quest’anno e sta animando la scena in vasca corta. Quattro le compagini protagoniste di questo appuntamento, ovvero Cali Condors, LA Current, Ny Breakers e DC Trident. Ebbene, sono i primi menzionati (Cali Condors) a guidare al termine del day-1 con 234.5 punti, contro i 234.0 degli LA Current.

Non vi sono dubbi che il protagonista assoluto sia stato il fenomenale Caeleb Dressel. L’uomo capace di vincere 13 medaglie d’oro in due edizioni dei Mondiali e personaggio atteso in vista delle Olimpiadi di Tokyo 2020, ha dato un saggio delle sue eccellenti qualità aggiudicandosi i 100 farfalla (49.16) e i 50 stile libero (20.81) e siglando un crono notevole nella 4×100 sl di 46.21. Il Capitano dei Cali Condors, dunque, non ha deluso le attese ed è stato lui tra i fattori nel confronto contro la compagine di Los Angeles. A ritagliarsi una parte importante in piscina c’è stata anche la campionessa olimpica dei 100 rana Lilly King che, nei 50 e nei 200 metri di questo stile, ha messo in mostra una nuotata potente, con riscontri considerevoli: 29.00 e 2:17.78. L.A Current che, però, sono ancora lì vicini e nel day-1 hanno fatto vedere cose importanti. La strepitosa Kathleen Baker, fantastica nella rassegna iridata a Gwangju con il titolo nei 200 dorso (con annesso record del mondo), si è imposta su questa distanza con il notevole 2:01.57. Una vittoria di carattere e all’ultimo respiro, visto che Amy Bilquis (2:01.61) e la canadese Kylie Masse (2:01.96) erano pronte a sfruttare ogni minima incertezza.

Da segnalare poi le belle vittorie della francese Beryl Gastaldello in casa LA, a segno in 23″81 nei 50 stile libero, mettendosi alle spalle la campionessa olimpica della distanza Pernille Blume (24″19) e migliorando di un centesimo il record nazionale, e nei 50 dorso (26.18), sfiorando in questo caso il primato transalpino. Cali Condors, poi, scossi dal record americano dei 400 misti donne di Melania Margalis (4:24.26), mandando agli archivi il precedente limite di Caitlin Leverenz (4:24.62). E poi per i DC Trident, Ian Finnerty (2:02.76) ha esaltato il pubblico nei 200 rana, viaggiando su tempi da record del mondo e poi cedendo nel finale.

LA CLASSIFICA DOPO LA PRIMA GIORNATA

• Cali Condors, 234.5

• LA Current, 234.0

• NY Breakers, 167.5

• DC Trident, 165.0

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: LaPresse