Calcio
Pagelle Slavia Praga-Inter, voti Champions League 2019-2020: Lukaku migliore in campo, Lautaro cecchino
Vittoria fondamentale per l’Inter che espugna il campo dello Slavia Praga con il risultato di 1-3, rimanendo ancora pienamente in corsa per la qualificazione agli ottavi di finale. Assolutamente decisiva la coppia del gol composta da Lautaro Martinez e Romelu Lukaku, con il primo che ha realizzato una doppietta e il secondo che è stato il migliore in campo con un gol decisivo e due assist. Di seguito le pagelle del match.
PAGELLE SLAVIA PRAGA-INTER
SLAVIA PRAGA: Kolar 6; Coufal 6, Kudela 5, Frydrych 5, Boril 5.5, Soucek 6, Stanciu 5.5, Husbauer 5.5, Sevcik 6, Masopust 5.5, Olayinka 5.5. All. Trpisovsky 6.
INTER
Handanovic 6,5: Non è costretto a sporcare i guanti nella prima frazione, ma non riesce a compiere il miracolo sul rigore di Soucek. Nel secondo tempo risponde presente nelle due volte in cui è chiamato in causa, in particolare quando si trova uno contro uno contro Masopust e salva con le gambe.
Godin 6,5: Questa sera il migliore del terzetto difensivo nerazzurro. Gioca con aggressività, tentando spesso l’anticipo e facendo valere tutta la propria esperienza contro gli attaccanti dello Slavia.
De Vrij 6: Complessivamente la sua prestazione è positiva, solido come in tutto quest’inizio di stagione. Sul suo voto pesa il fallo su Olayinka che, dopo la revisione al Var, determina il rigore per i cechi.
Skriniar 6: Non è la sua miglior partita, ma conquista comunque la sufficienza: alterna la consueta aggressività a qualche imprecisione e difficoltà nell’impostazione.
Candreva 6: Un primo tempo di sofferenza per l’esterno romano, che è costretto sulla difensiva dalla spinta costante di Coufal. Sul finire della prima frazione si fa vedere per la prima volta in zona d’attacco ma sciupa un’ottima possibilità con un cross totalmente fuori misura, causando l’ira di Conte. Decisamente meglio nella ripresa, nella quale comincia a spingere con più continuità e fornisce un assist per Lukaku che però colpisce la traversa.
Vecino 5,5: Una partita condizionata dall’ammonizione ricevuta dopo appena dieci minuti di gioco, in seguito a due falli consecutivi. Si vede pochissimo in zona d’attacco, si concentra sulla fase difensiva.
Borja Valero 6,5: Ritorna a giocare da titolare dopo tanto tempo e viene assolutamente promosso. Si presenta con un’illuminante giocata a servire Lautaro per la prima occasione del match, fa girare bene la squadra e lavora con attenzione anche in fase difensiva.
Brozovic 6: Ritorna ad occupare il ruolo di mezzala dopo molto tempo. Lo fa a fasi alterne, con qualche buona giocata e alcune imprecisioni. Al 67′ sfiora il gol con una conclusione da fuori area, ma la traversa glielo nega.
Biraghi 5,5: Partita difensiva per l’esterno ex Fiorentina che non si propone mai nella metà campo avversaria. Esce nel finale lasciando il posto al più offensivo Lazaro.
Lautaro Martinez 7,5: Ha una grande intesa con Lukaku e beneficia tantissimo del lavoro sporco del centravanti belga. Ha subito una grande occasione sull’imbeccata di Borja Valero ma non la concretizza. Alla seconda chance, però, non sbaglia e infila Kolar bruciando sul tempo Soucek. Nel secondo tempo prima si divora una clamorosa palla-gol solo contro il portiere e poi firma la doppietta personale sull’assist del compagno di reparto.
Lukaku 8: Migliore in campo per distacco. Partita sontuosa per l’attaccante ex Manchester United, che conclude la gara con lo score di un gol, due assist, una traversa e due gol annullati. Con la sua potenza esplosiva fa impazzire la difesa dello Slavia Praga, gioca benissimo di sponda per Lautaro e segna nel momento più importante, regalando all’Inter un successo fondamentale.
All. Conte 7: La sua impronta sulla squadra è nota ormai da tempo. Anche questa sera l’Inter dimostra di saper soffire, chiudendosi con umiltà dinanzi al palleggio insistito dello Slavia Praga nella prima frazione e non mollando di un centimetro dinanzi alla mazzata del Var che trasforma uno 0-2 già fatto nell’1-1 di fine primo tempo. Nella seconda metà di gara i nerazzurri crescono sul piano del gioco, sfiorano il gol tante volte prima di passare in vantaggio e poi chiudere il match.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
antonio.lucia@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Lapresse