Russia ancora protagonista alla Rostelecom Cup, quinta tappa del circuito ISU Grand Prix 2019-2020 di pattinaggio artistico in scena proprio a Mosca (Russia) presso l’imponente MegaSport Arena; dopo l’incredibile tripletta nel singolo maschile e la vittoria di Sinitsina-Katsalapov nella danza, le pattinatrici di casa si sono imposte anche nell’affascinante gara femminile.
A spuntarla è stata la favorita della vigilia, Alexandra Trusova; la detentrice del titolo iridato Junior, malgrado due cadute nel quadruplo salchow iniziale (sbagliato molte volte anche durante i warm up, chiamato sottoruotato) e nel triplo rittberger combinato con il triplo lutz, ha fatto il vuoto sul fronte tecnico atterrando tre imponenti salti quadrupli, nello specifico il lutz e due toeloop, in combinazione rispettivamente con il triplo toeloop e con l’euler e il triplo salchow. Ruotando inoltre anche il triplo lutz e il doppio axel la fuoriclasse seguita dal team guidato da Eteri Tutberidze ha ricevuto una valutazione di 160.26 (95.34, 66.92) arrivando al totale di 234.47 e qualificandosi ufficialmente alle Finali di Torino.
Staccata di undici punti, e questo deve fare riflettere, si è posizionata in seconda posizione la migliore Evgenia Medvedeva del periodo post Olimpico; l’atleta di Brian Orser ha mandato in tilt il pubblico con un programma di livello, macchiato dalla solita chiamata di filo sbagliato sul triplo lutz ma ornato da buoni elementi come la combinazione triplo salchow/triplo rittberger, il triplo flip e i due doppi axel di cui uno in combinato con il triplo toeloop e il doppio toeloop, oltre che la catena triplo flip/doppio toeloop e il triplo rittberger. Ottenendo nettamente il miglior riscontro sulle componenti del programma la vicecampionessa olimpica ha registrato il primato stagionale di 148.83 (74.77, 74.06) fermandosi a 225.76 nel totale. Un risultato importante che però non ha consentito a Zenya di raggiungere la Finale, complice il quinto posto ottenuto a Skate Canada.
Da menzionare infine anche l’ottima prestazione della statunitense Mariah Bell, oggi interprete di una prova senza sbavature caratterizzata da salti come triplo flip/triplo toeloop e triplo rittberger e da trottole valutate con un grado di esecuzione elevato con cui ha conquistato 138.56 (68.80, 69.76) per 205.67. Tuttavia a volare nel capoluogo piemontese sarà, in virtù dei risultati odierni, la connazionale Bradie Tennell, seconda a Skate America e quarta a Skate Canada.
CLASSIFICA FINALE INDIVIDUALE FEMMINILE
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Foto: International Skating Union (Free editorial use)
