Rugby, Pro 14: Scarlets-Benetton Treviso 20-17, la difesa veneta non basta. Ko in extremis

A Llanelli la Benetton Treviso cedono contro i gallesi Scarlets per 20-17. Un buonissimo primo tempo, sporcato da un paio di ingenuità che costano dieci punti, poi una ripresa in totale sofferenza, con gli Scarlets fissi nella metà campo biancoverde. E la Benetton non può portare a casa il match a Llanelli, dimostrando grande forza difensiva, con in extremis il piazzato dei padroni di casa che condanna i veneti.

Aggressivi fin dai primi minuti i biancoverdi, che mettono sotto pressione gli Scarlets. Ma al 6′ un pallone perso in attacco lancia un contrattacco micidiale dei gallesi, che prima corrono velocissimi fino a vicino l’area di meta, poi quando l’ovale è dentro l’area Jayden Hayward non lo annulla, arriva Steff Evans e meta regalata dalla Benetton agli Scarlets. Treviso che risponde immediatamente, obbliga i gallesi al fallo e al decimo Tommaso Allan accorcia dalla piazzola. Benetton ottimo in difesa, Scarlets che faticano a giocare l’ovale e sono obbligati al tenuto. Treviso produce un bel gioco, macchiato solo dagli errori che sono costati la meta, e al 17′ conquista un’altra punizione che Tommaso Allan piazza e non sbaglia e 7-6.

Continua a premere Treviso, sbagliano molto gli Scarlets sotto pressione, ma i biancoverdi non concretizzano la mole di gioco offensivo prodotta. Così quando i gallesi accelerano sono loro a fare male, Steyn commette fallo e tre punti per gli Scarlets con il piede di Jones. Alla mezz’ora bellissima azione tra Allan e Ioane e Treviso che torna vicino alla linea di meta avversaria. E quando può sfruttare un vantaggio ecco che la Benetton allarga velocemente il pallone a destra e Angelo Esposito deve solo prendere la palla e correre in meta per l’11-10 biancoverde. Un fallo in mischia di Samson Lee riporta nuovamente Allan sulla piazzola al 38′ e l’apertura di Treviso non sbaglia. Un avanti volontario di Riccioni dà una touche sui 5 metri ai padroni di casa, che spingono vicino alla linea di meta, schiacciano, ma c’è un avanti di Steff Evans e mischia gallese. Scarlets ricacciati fuori dai 22, avanti e si va al riposo sul 14-10 per la Benetton.

A inizio ripresa un pallone mal controllato da Hayden riporta gli Scarlets in attacco. Ma la mischia e la difesa biancoverde blocca i gallesi e conquista prima palla, poi un fallo. Ma i gallesi aumentano la pressione, alzano il ritmo del proprio gioco, mettono in difficoltà la squadra di Crowley e arrivano vicino alla meta, insistono e vanno oltre con Rob Evans e gallesi in vantaggio 17-14. Rischia il colpo del ko subito dopo la squadra veneta, ma un avanti sull’ultimo passaggio salva Tebaldi e compagni. Soffre tanto Treviso ora, gallesi ancora nei 22 ospiti, touche sui 5 metri, ma Nasi Manu fa girare la maul e Benetton che si salva. E dominando la mischia successiva si possono anche allontanare dalla loro area di meta.

In questo periodo della ripresa è un monologo rosso, con la Benetton che eregge un muro incredibile, ma restando sempre in fortissima sofferenza e chiuso nella sua metà campo. Con questo punteggio Treviso conquisterebbe un punto di bonus, ma vedrebbe allungare davanti a sé sia gli Scarlets sia Edimburgo nella corsa playoff. Al settantanovesimo, però, la Benetton ha una fiammata offensive, i gallesi si fanno pescare in fuorigioco e dalla piazzola l’apertura non sbaglia e pareggio. Ma a tempo scaduto fallo del Treviso e Dan Jones va sulla piazzola e dà il 20-17 finale.

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Foto: Alfio Guarise – LPS