Rugby
Rugby, Pro 14: Zebre, con i Glasgow Warriors sarà un’altra sfida difficile
Tornano in campo domani pomeriggio, con fischio d’inizio alle ore 16 e diretta su DAZN, le Zebre di Parma e avversari di giornata sono gli scozzesi Glasgow Warriors. I bianconeri di Michael Bradley sono ancora alla ricerca del primo successo stagionale, ma anche i Warriors non hanno iniziato nel migliore dei modi la stagione, pagando tantissimo le assenze dei nazionali coinvolti nella Rugby World Cup. Con due vittorie e tre sconfitte Glasgow è quarta nella conference A, mentre le Zebre sono settime con due punti.
L’ultima vittoria della formazione italiana in Guinness Pro 14 risale al 26 ottobre 2018 e giunse nella città ducale di fronte all’Edimburgo. Da allora la squadra allenata da Michael Bradley ha sorriso solamente in altre tre occasioni, di cui due in Challenge Cup (l’8 e il 15 dicembre 2018 nel match di andata e ritorno di Challenge Cup contro i Russi dell’Enisei) e una in una sfida amichevole, datata 13 settembre 2019 e ottenuta al Monigo di Treviso contro il Benetton Rugby.
Nonostante i cinque ko, però, nelle ultime due uscite con Leinster e Ulster i bianconeri hanno mostrato degli importanti passi avanti che proveranno a confermare anche domani, cercando il colpaccio contro i Warriors. Rispetto alla trasferta in Irlanda del Nord Bradley ha effettuato nove cambi nel XV titolare di giornata. In posizione di estremo si rivede il giovane regista Michelangelo Biondelli, mentre sono state confermate le due ali Charlie Walker e Mattia Bellini. Enrico Lucchin indosserà la maglia n° 12 e farà coppia con l’Inglese James Elliott.
La mediana è formata da Carlo Canna e dal neozelandese Joshua Renton, mentre sono diverse le novità apportate nel pack da parte delle Zebre. Tornano, infatti, titolari Alexandru Tarus, Luca Bigi e Andrea Lovotti, con quest’ultimo all’esordio stagionale dopo aver dovuto saltare tre partite dopo la squalifica subita per il cartellino rosso preso ai Mondiali contro il Sudafrica. Cambi anche in terza linea dove il solo riconfermato è Giovanni Licata che andrà a chiudere il pack con i due equiparati Azzurri Johan Meyer e David Sisi.
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Foto: Massimiliano Carnabuci – LPS