Salto con gli sci, Coppa del Mondo Wisla 2019: Daniel Andre Tande torna a vincere dopo 20 mesi! Lanisek e Stoch sul podio, 4° Kobayashi

La Coppa del Mondo 2019-2020 di salto con gli sci maschile si apre con la vittoria a sorpresa di Daniel Andre Tande sul trampolino HS134 di Wisla, in Polonia. Il norvegese classe 1994 si è imposto nettamente rifilando dei distacchi molto importanti al resto della concorrenza specialmente grazie al suo secondo salto, in cui ha fatto veramente la differenza sfruttando nel migliore dei modi un buon corridoio di vento frontale con le sue proverbiali qualità in fase di volo. Si tratta della sesta vittoria della carriera in Coppa del Mondo per Tande, reduce da un anno e mezzo da incubo dal punto di vista fisico dopo aver lottato per un paio di stagioni consecutive per la Sfera di Cristallo.

Il saltatore norvegese di Kongsberg, dopo aver chiuso la prima manche in seconda piazza a soli 4 decimi dal leader tedesco Karl Geiger, si è superato con un balzo di 129 metri da stanga 4 che gli ha consentito di trionfare con un totale di 241.4 punti al termine della competizione. Primo piazzamento sul podio nel circuito maggiore per lo sloveno Anze Lanisek (225.6), rivelazione della gara con il suo secondo posto conclusivo ottenuto in rimonta partendo dalla nona piazza della prima serie grazie ad una folata di vento frontale sostenuta che gli ha dato una grossa mano. La Polonia padrona di casa è riuscita a salire sul podio grazie ad un solido Kamil Stock (224.2), passato dalla dodicesima alla terza posizione approfittando di 1.13 m/s di vento frontale nella sua seconda prova. Per Stoch si tratta del quinto piazzamento nella top-3 a Wisla (prima volta terzo dopo due primi e due secondi posti), confermandosi il record-man in questa speciale graduatoria a +2 sull’austriaco Stefan Kraft (oggi 21°).

Segnali incoraggianti in prospettiva ma grande rammarico almeno per questa prima tappa da parte di Ryoyu Kobayashi, dominatore della passata stagione e detentore della Sfera di Cristallo. Il fuoriclasse giapponese nativo di Hachimantai, discreto ottavo nella prima serie, è rimasto ai piedi del podio per appena due decimi in quarta posizione nonostante un secondo salto sfortunatissimo dal punto di vista delle condizioni meteo in cui ha comunque limitato i danni alla grande con una prova molto competitiva. Ottimo quinto posto per il nipponico Daiki Ito (223.2) davanti al 19enne sloveno Timi Zajc (18° nella prima serie), al polacco Dawid Kubacki e al tedesco Karl Geiger (sprofondato dopo essersi aggiudicato la prima manche), con questi ultimi due appaiati in settima piazza. Completano la top-10 il norvegese Robin Pedersen ed il giapponese Junshiro Kobayashi.

Clamorosamente eliminato nella prima serie e dunque fuori dalla zona punti il tedesco Markus Eisenbichler, campione del mondo in carica dal Large Hill, 50° e ultimo classificato (73 metri per 23.8 punti) a causa di un salto completamente bucato e penalizzato da condizioni molto difficili di vento alle spalle. Da segnalare infine la brutta caduta nella prima serie del padrone di casa polacco Piotr Zyla (35°), il quale ha rimediato una ferita sulla fronte in seguito ad una spigolata in fase di atterraggio.

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Foto: Lapresse