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‘Saranno campioni’: Irene Bellan, la 18enne che fa sognare il rilancio della canoa femminile italiana

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Nella nuova rubrica ‘Saranno Campioni’, Maurizio Contino ci poterà alla scoperta dei nuovi talenti italiani destinati a brillare nel medio e lungo periodo sui più prestigiosi palcoscenici internazionali.

14 Luglio 2019 e 3 Agosto 2019: due date che Irene Bellan difficilmente scorderá. Nella prima si laurea campionessa europea nel K1 200 juniores femminile a Racice (Repubblica Ceca); invece nella seconda diventa vice-campionessa mondiale della medesima categoria, sulla stessa distanza, a Pitesti (Romania). Una escalation di risultati impressionanti per la 18enne di Grado (Gorizia), incominciati nel 2017 con tre podi agli EYOF a Gyor (Ungheria) e proseguiti nel 2018 con il bronzo ai Campionati del Mondo juniores di Plovdiv (Bulgaria).

Tutti piazzamenti che permettono di affermare che la talentuosa duecentometrista azzurra é il talento piú cristallino su cui puó puntare la canoa azzurra in ottica futura. Potrá la friulana avvicinare quanto fatto da Josefa Idem in passato? Una risposta è ancora prematura. Intanto bisogna subito specificare che Bellan é, a tutti gli effetti, una velocista pura, mentre l´italo-tedesca dominava nella distanza piú classica del K1 500 metri. Comunque, niente paura: grazie alla politica imposta dal CIO sull’eguaglianza tra le gare di entrambi i sessi, anche il K1 200 femminile é stato inserito nel programma a Cinque Cerchi.

Nata e cresciuta nella storica societá Canottieri Ausonia, ed affiancata dal tecnico societario e suo allenatore di sempre Andrea Tessarin, Irene é anche una appassionata di libri e dichiara di prediligere le condizioni di gara con vento a favore, rispetto a quelle con brezza contrario che la svantaggiano leggermente.

Dunque, a partire da Parigi 2024 speriamo vivamente di poter disporre di un’altra freccia nel nostro arco, alla caccia della tanto agognata medaglia a Cinque Cerchi che possa finalmente rilanciare il settore femminile. Irene dovrà continuare a lavorare duro affinché possa realizzare uno dei sogni da bambina: salire sul gradino piú alto del podio olimpico.

Cari amici, appuntamento alla prossima puntata di ‘Saranno Campioni’

Maurizio Contino

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Foto: Federcanoa

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