Sci alpino, le pagelle delle gare di oggi (30 novembre): Italia mastodondica. Doppietta Bassino-Brignone, Paris secondo

Oggi si sono disputati il gigante femminile di Killington e la discesa libera maschile di Lake Louise, prove valide per la Coppa del Mondo 2019-2020 di sci alpino. Di seguito le pagelle degli atleti che si sono messi maggiormente in luce.

GIGANTE FEMMINILE KILLINGTON:

MARTA BASSINO: 10. La piemontese ricorderà per sempre questa giornata semplicemente indimenticabile: prima vittoria in Coppa del Mondo a 23 anni, dopo cinque podi è arrivato finalmente il momento di festeggiare il successo nel massimo circuito. L’azzurra ha sciato in maniera divina, ha timbrato il miglior tempo nella prima manche e poi nella seconda ha dato tutto senza accusare l’elevata pressione riuscendo ad alzare le braccia al cielo.

FEDERICA BRIGNONE: 9. Secondo posto dopo l’apoteosi di dodici mesi fa su questa pista. La valdostana si rende protagonista di una spettacolare rimonta dopo il settimo posto di metà gara, riesce a risalire la china timbrando il miglior crono nella seconda manche e alla fine si deve inchinare soltanto alla connazionale per 26 centesimi. Per l’Italia arriva la decima doppietta nella storia (comprese tre triplette).

SOFIA GOGGIA: 7. La Campionessa Olimpica di discesa libera aveva faticato tanto in questa specialità nelle ultime due stagioni ma oggi ha dato importanti segnali di vita conquistando un prezioso undicesimo posto dopo essere partita col pettorale numero 54. E settimana prossima ci saranno le gare veloci a Lake Louise…

MIKAELA SHIFFRIN: 7. Da una fuoriclasse del suo calibro ci si aspetta sempre il massimo e un terzo posto sulle nevi di casa non può essere soddisfacente per la detentrice della Sfera di Cristallo che sperava di dare seguito alla vittoria di settimana scorsa a Levi. Ad ogni modo questo risultato permette alla Regina indiscussa del Circo Bianco di prendere il largo nella classifica generale.

MICHELLE GISIN e TESSA WORLEY: 7. Quarta e quinta rispettivamente a 31 e 50 centesimi di distacco da Marta Bassino, la svizzera e la francese portano a casa punti pesanti anche se restano giù dal podio davvero per un soffio.

PETRA VLHOVA: 6. La caduta di Levi ha lasciato qualche scoria, la slovacca non va oltre il sesto posto: basta per la sufficienza ma si spera in prestazioni più convincenti.

DISCESA LIBERA MASCHILE LAKE LOUISE:

THOMAS DRESSEN: 10. Magia del tedesco che scende col pettorale numero 13, rimane in scia a Paris per tutto il tracciato e poi nell’ultimo intermedio fa saltare il banco grazie a una velocità supersonica dovuta anche alla bontà dei materiali. Vittoria inattesa del teutonico che strozza l’urlo in gola all’azzurro

DOMINIK PARIS: 9. La vittoria sfuma per appena due centesimi ma l’altoatesino ha dato una risposta squillante: è in forma strepitosa già a inizio stagione, difficilmente riusciva a essere al top prima di Natale e invece questa volta sembra che le gambe lo sostengano fin da dicembre. L’azzuro si rende protagonista di una meravigliosa discesa libera, mette in fila gli svizzeri e i norvegesi ma poi Dressen lo sorprende in maniera beffarda levandogli venti punti importanti nella classifica di Coppa del Mondo.

CARLO JANKA e BEAT FEUZ: 8. I due svizzeri condividono il terzo gradino del podio attardati di 26 centesimi da Dressen, prove di qualità per gli elvetici che oggi si sono dovuti inchinare davvero per un soffio.

KJETIL JANSRUD e ALEKSANDER KILDE: 5. Ottavo e dodicesimo: posizioni di rincalzo per i fenomeni norvegesi che oggi non sono davvero mai stati in gara pagando 0.80 e 1.36 di distacco dal vincitore. La stagione non incomincia al meglio per due sicuri protagonisti.

PETER FILL: 6. Il veterano paga due secondi di distacco da Dressen e rimane fuori dalla zona punti ma deve fare tesoro di questo rientro e guardare con ottimismo al futuro. Una sufficienza di incoraggiamento.

EMANUELE BUZZI. 6. Buon 18esimo posto al rientro dopo l’infortunio per il promettente giovane italiano, si tratta di una buona base di partenza.

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Foto: Lapresse