Formula 1
Sebastian Vettel F1, GP Usa 2019: “Una qualifica entusiasmante, forse sono stato troppo conservativo”
Il tedesco Sebastian Vettel è secondo al termine delle qualifiche del GP degli Usa, terzultimo round del Mondiale 2019 di F1. Sullo spettacolare circuito di Austin, in Texas, il teutonico ha mancato di appena 12 millesimi la pole position, che ha sorriso al finlandese della Mercedes Valtteri Bottas.
Un Vettel che, forse, ha pagato un ultimo run non immune da errori, ma la velocità tra la W10 e la SF90 era davvero molto simile. Un equilibrio dimostrato anche dal distacco tra i primi cinque, tutti racchiusi in meno di tre decimi. Il quattro volte iridato, quindi, ha accettato il risultato con serenità (100esima prima fila in carriera), augurandosi domani di partire bene dalla piazzola n.2 e poi avere una risposta diversa dalle gomme, aspetto negativo delle ultime uscite: “E’ stata un qualifica entusiasmante, ho perso qualcosa nell’ultimo tentativo, ma ero molto al limite. Alla fine ho perso la pole per pochissimo. L’importante, comunque, sarà domani. L’obiettivo sarà partire bene, tutti avremo a disposizione le gomme medie. La gara sarà lunga e dovremo pensare anche a gestire le mescole nel migliore dei modi“, le parole a caldo del ferrarista.
Il tedesco ha proseguito poi in conferenza stampa: “Credo sia stata una buona sessione, è stato divertente guidare la macchina. Il distacco è stato molto piccolo, avevo conservato un piccolo margine nell’ultimo settore del primo tentativo, forse sono stato troppo conservativo. Se potrò sorpassare in partenza, lo farò, ma la gara è lunga“.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: LaPresse